Cronaca
Spionaggio con la Russia, in manette ufficiale della Marina
Spionaggio con la Russia, in manette ufficiale della Marina.
Spionaggio con la Russia, questa l’accusa a carico del militare italiano. I Carabinieri del Ros lo hanno fermato in compagnia di un pari grado delle forze armate russe. Entrambi dovranno ora rispondere di gravi reati inerenti lo spionaggio e la sicurezza dello Stato. I due si sarebbero incontrati clandestinamente e il russo, in cambio di denaro, avrebbe ricevuto dall’italiano documenti ‘classificati’. Proprio poco prima della cessione sono intervenuti i Carabinieri, che hanno bloccato tutto e assicurato alla giustizia i due ufficiali. Indagini sono ora in corso sullo status diplomatico del cittadino straniero. Il fermo ha avuto luogo ieri sera, diretto dalla Procura di Roma. A fornire le informazioni invece l’Agenzia Informazioni Sicurezza Interna, di concerto con lo Stato maggiore della Difesa. Intanto questa mattina, presso il Ministero degli Affari Esteri, il Segretario Generale Elisabetta Belloni, coordinata dal Ministro Di Maio, ha convocato l’Ambasciatore russo Sergey Razov.