Coronavirus
Covid, Venditti: “Ho fatto AstraZeneca, il vaccino proletario”
Il commento di Venditti sul vaccino AstraZeneca: “Credo sia quello che funzionerà meglio perché costa poco“
Roma. Si è vaccinato stamattina presso l’hub della Nuvola di Fuksas anche Antonello Venditti, il famoso cantante romano. “Sono di ritorno dalla Nuvola di Fuksas perchè mi sono vaccinato”, racconta ai fan il cantante, in un video postato sui social. “La Nuvola era concepita come un trionfo all’ingegno italiano nel mondo: sarebbe dovuta servire a concerti, banchetti, cose di tutti i tipi e adesso è stata convertita e mi pare una cosa bellissima che un’opera d’arte possa convertirsi a utilità per la collettività“. All’artista è stato somministrato il vaccino AstraZeneca, che tante polemiche ha suscitato negli ultimi giorni, soprattutto in seguito alla sospensione delle somministrazioni avviata in via cautelativa dopo numerosi effetti collaterali riscontrati. “Prima di farlo ci ho pensato un sacco. E dopo mi sono detto: voglio fare questo vaccino proletario, perché è giusto farlo e perché credo sia quello che funzionerà meglio perché costa poco, poi non so se ci azzecco o no. Speriamo che tutti sviluppiamo gli anticorpi, così da poter tornare a cantare tutti insieme. W tutti i vaccini del mondo. Vaccinatevi, almeno ci potremo ridivertire e riabbracciare nella vita, in quella che si chiama ancora vita e che molti pensano sia infinita“, conclude Venditti.