Coronavirus
“Astrazeneca raccomandato per gli over 60”
“Astrazeneca raccomandato per gli over 60”: la decisione dell’Italia sul siero anglo-svedese. Che cambia il piano vaccinale nel nostro paese.
“Astrazeneca raccomandato per gli over 60“. A dare l’annuncio, nel corso di una conferenza stampa, il Ministero della Salute. Poche ore prima era arrivato, sempre in conferenza, il parere dell’Ema: sono stati riconosciuti i casi di trombosi, seppur come “effetti indesiderati molto rari”. Tuttavia non si è sconsigliata l’inoculazione di Astrazeneca per fasce d’età. A decidere, ha spiegato l’Agenzia, saranno gli Stati, in base alle loro esigenze. “Astrazeneca è un vaccino efficace“, ha ribadito il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Locatelli. Cui ha fatto eco il direttore Aifa Magrini: “Su 600mila trattati con due dosi, nessuno ha mostrato eventi trombotici“. Ma la decisione sembra destinata a mutare il piano vaccinale italiano. Non però per quanto riguarda la priorità agli anziani, come ha assicurato il Ministro Speranza alle regioni. E nemmeno per il ritmo, che continuerà a puntare alle 500mila dosi giornaliere entro fine mese. Parola del commissario Figliuolo: “Da oggi – ha spiegato – la somministrazione di Astrazeneca è aperta alla fascia 60-79 anni. Gli under 60 che hanno già ricevuto la prima dose, invece, riceveranno anche la seconda“. “Nei prossimi sei mesi – ha poi aggiunto – arriveranno 30 milioni di dosi Astrazeneca, destinate alla fascia 60-79 anni“. Poi l’annuncio: “Appena completeremo gli over 80 e i fragili, apriremo la vaccinazione anche alle classi produttive“. Secondo alcune fonti però le novità non mancheranno: a partire dal rinvio-cancellazioni di alcune prenotazioni effettuate fino a maggio. E, con anche i richiami da gestire, i tempi per tutte le fasce d’età potrebbero dilatarsi. Per fare chiarezza, il Ministro Speranza ha annunciato a breve l’arrivo di una circolare con tutte le indicazioni.