Cronaca
BASTOGI Botte al teste nel processo per farlo ritrattare: arrestati
BASTOGI Botte al teste nel processo per farlo ritrattare: arrestati.
BASTOGI Botte al teste nel processo per farlo ritrattare. Una volta centrato quest’obiettivo, non si sono però fermati. Anzi, hanno continuato a vessare la vittima per farsi ‘risarcire i danni’. In 4 sono stati così individuati dalla Polizia, che ha comminato loro altrettante misure cautelari. Tutto è cominciato lo scorso settembre: un uomo, che avrebbe dovuto testimoniare contro una donna accusata di spaccio, si è visto comparire davanti casa i di lei familiari. Dopo averlo fatto uscire con una scusa, lo hanno picchiato e accusato di essere un ‘infame’. Nei giorni successivi, la vittima, per sottrarsi ad ulteriori ritorsioni, ha provato a cambiare. Neanche questo però è bastato a scoraggiare i congiunti della donna. I quali, anzi, hanno iniziato a prendersela con quelli dell’uomo. Che è stato minacciato persino il giorno del processo, nei corridoi del Tribunale. Esasperata, la vittima ha deciso così di far contenti i suoi aguzzini e in aula ha smentito ogni sua precedente dichiarazione. Vicenda chiusa? Neanche per idea. Gli stessi gli si sono infatti ripresentati richiedendogli un risarcimento in denaro e picchiandolo con una mazza da baseball. A questo punto, l’uomo si è rivolto agli investigatori del XIII Distretto Aurelio, cui ha raccontato tutta la vicenda. Al termine degli accertamenti, gli agenti hanno individuato i responsabili: oltre alla 45enne accusata di spaccio, 2 romani di 32 e 26 anni e un 22enne marocchino. La donna e il 26enne sono finiti in carcere, mentre per gli altri due sono scattati i domiciliari. Per tutti l’accusa è aver contravvenuto all’art 611 del Codice Penale.