Coronavirus
Burioni contro il pass vaccinale: “Non ha senso”
Burioni contro il pass vaccinale: “Non ha senso”.
Burioni contro il pass vaccinale. Il noto virologo ha espresso la sua posizione in alcuni post sul suo profilo Twitter. Attenzione, non si tratta di un no su tutta la linea, ma relativo solo ad un aspetto: il requisito cioè secondo cui, per spostarsi tra regioni in fascia rossa o arancione, occorre “presentare un tampone antigenico o molecolare negativo effettuato nelle 48 ore precedenti al viaggio”. Una norma che, cinguetta Burioni, “non ha alcun senso razionale. E’ come consentire rapporti sessuali non protetti a chi si è infilato un profilattico nelle 48 ore precedenti per prevenire l’Aids“. L’opinione non è farina del suo sacco: “Ho citato uno studio – sottolinea – ma potrei citarne altri venti che dicono esattamente la stessa cosa“. A ulteriore sostegno delle sue parole, lo scienziato cita un episodio: “122 marinai vengono imbarcati in un peschereccio dopo un tampone PCR negativo. Nonostante questo, a bordo parte un focolaio di Covid che colpisce l’85% dell’equipaggio“. Quindi, ribadisce in chiosa, “dare il ‘passaporto’ a chi ha un tampone negativo nelle 48 ore precedenti non ha senso“.