Coronavirus
Dal 1° maggio riaprono le spiagge nel Lazio: tutte le regole da rispettare
Dal 1° maggio il litorale laziale riapre in sicurezza: ecco le indicazioni previste per stabilimenti e bagnanti
Regione Lazio, La bella stagione si avvicina, e con essa la riapertura per gli stabilimenti balneari e le spiagge in genere, prevista quest’anno per sabato 1° maggio. L’annuncio è stato dato dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Siamo impegnati per riaprire in sicurezza la stagione balneare 2021, in linea con le altre Regioni italiane; è un’altra tappa di quel cammino di ritorno alla vita che dobbiamo seguire con prudenza e responsabilità, grazie all’impegno di tutti, cittadini, operatori ed enti locali“, ha dichiarato. Dal primo maggio il mare del Lazio potrà quindi riaprire in sicurezza; per quanto riguarda il resto d’Italia invece, toccherà ai Comuni dei vari litorali varare entro questa settimana, insieme alle Capitanerie di Porto, le necessarie ordinanze comunali che fissano la data a partire dalla quale le spiagge saranno aperte alla balneazione nel loro territorio. In linea generale comunque le riaperture avverranno, a seconda dei casi, tra il 1° e il 15 maggio.
Le regole per gli stabilimenti e le spiagge libere
Quali saranno le regole da rispettare per frequentare le spiagge? Le linee guida restano quelle stabilite l’anno scorso, che prevedono quanto segue per quanto riguarda gli stabilimenti balneari:
- Un distanziamento tra gli ombrelloni che garantisca almeno 10 mq per ognuno di questi;
- Una distanza di almeno 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non sono posizionate nel posto ombrellone (salvo quando vengono usate da persone non soggette al distanziamento interpersonale);
- Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni (cabine, docce, spogliatoi, , servizi igienici, ecc.) e delle attrezzature di spiaggia;
- Organizzazione di percorsi che garantiscano accessi e deflussi ordinati anti- assembramenti;
- La dotazione di Dpi per il personale (che non potrà iniziare il turno di lavoro in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°C)•
- Presenza in più punti di prodotti igienizzanti a disposizione dei clienti e del personale.
- Per le spiagge libere invece andrà garantita una distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone, ombrelloni distanziati come nel caso degli stabilimenti, obbligatori servizi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti.