Coronavirus
Stop al vaccino Johnson&Johnson, hub Tor Vergata e Valmontone costretti a chiudere
Stop al vaccino Johnson&Johnson, hub Tor Vergata e Valmontone costretti a chiudere
Prime conseguenze dello stop al vaccino Johnson&Johnson. Il fermo, a scopo precauzionale, è stato imposto dalle autorità regolatorie americane. Il motivo alcuni casi di trombosi registrati su delle donne in seguito all’inoculazione. In Italia era già stata effettuata la prima consegna di 184 mila dosi (di cui circa 18 mila destinate al Lazio). La decisione dagli USA ne ha però stoppato il cammino e al momento si trovano ferme nell’aeroporto di Pratica di Mare. Secondo i media americani, ci vorranno almeno 7-10 giorni prima che gli scienziati si riuniscano per prendere una decisione. Ma intanto i risvolti sulla campagna vaccinale iniziano a farsi vedere: è stata infatti sospesa l’apertura, prevista per il 19 aprile, dei due hub vaccinali romani di Tor Vergata e Valmontone. In entrambe le strutture infatti avrebbe dovuto avere luogo la somministrazione proprio di J&J. Tutto fermo dunque, con buona pace delle 500mila inoculazioni al giorno annunciate a più riprese dal commissario Figliuolo.