Coronavirus
Nuova Clinica Annunziatella, AstraZeneca per tutti: la Regione sospende l’attività vaccinale
Vaccino AstraZeneca senza limiti di età e senza prenotazione: la Regione Lazio blocca le somministrazioni
Nuova Clinica Annunziatella, quartiere Ardeatino. Il posto dove chiunque lo desideri può vaccinarsi con una dose di AstraZeneca. Sembra uno slogan pubblicitario, ma è ciò che accadeva, fino al 15 maggio scorso, presso la casa di cura romana.
A quanto pare file di giovani, e non solo, sono stati visti aspettare il loro turno fuori dalla clinica, in barba alle liste d’attesa e alle disposizioni della Regione Lazio, che sta procedendo con la campagna vaccinale con un sistema strutturato secondo una suddivisione per fasce di età/stato di salute della persona.
Sistema che non veniva preso in considerazione presso questa clinica. L’unità di Crisi Covid della Regione Lazio ha diramato un comunicato che dichiara che dal 17 maggio nella clinica è stata sospesa la somministrazione di vaccino anti-Covid. Chiunque avesse già ricevuto la prima dose sarà dirottato presso altri centri per completare l’iter vaccinale: il servizio sarà gestito dalla Asl Roma2, che ha competenza territoriale nella zona in questione.
Nuova Clinica Annunziatella, come funzionava la procedura
E’ probabile che la storia ora finisca anche al vaglio legale, in quanto gli ospedali e i centri sanitari autorizzati a somministrare il vaccino devono attenersi alle disposizioni governative.
Bastava chiamare un numero verde, lasciare i propri dati anagrafici e veniva fissato un appuntamento. Senza limiti di età, senza dover effettuare la prenotazione sul sito della Regione Lazio, come stanno facendo migliaia di persone nel Lazio da settimane.
Evidentemente la segnalazione è giunta agli organi della Regione di competenza, che hanno provveduto immediatamente a bloccare il servizio vaccinale presso la clinica.