Coronavirus
Richiamo Pfizer e Moderna, il Lazio dice no ai 42 giorni
Richiamo Pfizer e Moderna, il Lazio dice no ai 42 giorni. Le parole dell’Assessore regionale alla Sanità D’Amato.
Richiamo Pfizer e Moderna, il Lazio dice no ai 42 giorni. “Sarei cauto – spiega D’Amato – perchè per molte somministrazioni di giugno il termine cadrà nel mese di agosto, il che costituirebbe un riflesso negativo sulla campagna. Chi ha prenotato le vacanze si ritroverebbe infatti a dover fare la seconda dose ad agosto. Per questo sarei un pò prudente. Al momento quindi manteniamo i 21 giorni anche per i pazienti oncologici. Se le forniture, come ci hanno detto, aumenteranno, dovremmo essere cauti sui 42 giorni“. Si tratterebbe, in buona sostanza, di un problema di organizzazione: adesso infatti, quando si prenota la prima dose, si fissa anche il richiamo. Far sì che il vaccino faccia effetto dopo 42 giorni comporterebbe una revisione del sistema. Che non si esclude potrebbe avvenire già nei prossimi giorni.