Cronaca
Seid Visin, il 20enne calciatore si è suicidato. L’ombra del razzismo nella sua depressione
Seid Visin, giovane etiope vittima del razzismo: si toglie la vita a causa della forte depressione
Il giovane Seid Visin si è tolto la vita venerdì scorso nella sua casa: sul suo suicidio c’è l’ombra della depressione a causa del razzismo.
Una disperazione lacerante tanto da spingerlo a un gesto estremo che non avremmo mai voluto raccontare. Il giovane etiope Seid Visin non c’è più: il ragazzo, calciatore militante tra le altre nel Milan e nel Benevento, non ha sopportato gli epiteti razzisti che molte persone gli avevano affibbiato. In una lettera, pubblicata dal Corriere della Sera, consegnata ai suoi amici più stretti e alla sua terapista si poteva capire benissimo tutto il suo disagio: “Sento su di me gli sguardi schifati per il colore della mia pelle”. Il ragazzo non ha sopportato più e ha messo fine alla sua dura esistenza: lo ricordiamo sperando che questo non accada mai più.