Elezioni Roma 2021
“Casamonica e Spada non sono mafiosi”: bufera su candidato Pd nel V Municipio
“Casamonica e Spada non sono mafiosi”: un candidato Pd contro la sentenza del Tribunale di Roma
“Casamonica e Spada non sono mafiosi”: incredibili affermazioni di un esponente romano dei dem
“Casamonica e Spada non sono mafiosi“. A proferire queste parole Fabrizio Baldacelli, aspirante consigliere per il Pd alle prossime elezioni comunali di Roma. E che evidentemente non è venuto a conoscenza di quanto decretato qualche giorno fa dal Tribunale capitolino sul clan sinti. Una ‘mancanza’ che il partito ha immediatamente deciso di fargli pagare con l’estromissione: in sostanza, Baldacelli non potrà servirsi del simbolo dem in questi ultimi giorni di campagna elettorale. In tal modo, Letta & co. sperano di evitare imbarazzi che possano nuocere alla corsa al Campidoglio di Roberto Gualtieri.
Fatale all’ormai ex esponente un botta e risposta su Facebook con Federica Angeli. Quest’ultima, attualmente Delegata alle periferie della sindaca Raggi, è soprattutto giornalista molto nota per le sue inchieste sulla mafia romana, che le sono costate la vita sotto scorta dal luglio 2013. Commentando insieme a lei l’ultima sentenza sui Casamonica, Baldacelli li definisce “una banda di delinquenti e assassini“, aggiungendo poi che “non credo sia mafia“. Al che la Angeli ribatte chiedendo se, a suo parere, la sentenza provenga da giudici “pazzi“. Il candidato risponde negando questo aspetto, ma al contempo ribadendo come per lui “la mafia è altro, qualcosa di simile“.