“Roma città più sporca del mondo”: nuova bocciatura ‘british’ per la Capitale

“Roma città più sporca del mondo”: un sondaggio di una rivista inglese fornisce un primato poco invidiabile per la Città Eterna.

“Roma città più sporca del mondo”. Il giudizio, senza appello, arriva da ‘Time Out‘, una sorta di Bibbia ‘made in GB’ per chiunque ami o si interessi di viaggi e turismo. E certifica quanto la situazione poco edificante della Capitale sia nota non solo entro i confini italiani, ma anche all’estero. In particolare, a circa 27 mila lettori, residenti nelle più importanti città del mondo e che la rivista ha interpellato proprio su questo argomento.

A loro sono state poste una serie di domande su come percepiscano l’ambiente in cui vivono o lavorano. Ristoranti, vita notturna, ma anche spazi verdi e sostenibilità: questi solo alcuni dei temi proposti al campione. Il cui giudizio, non ancora presente sull’edizione online di Time Out, è stato tutt’altro che lusinghiero: Roma è tra le tre città più sporche al mondo. Per la precisione, la Capitale occupa il gradino più alto di questo ‘poco speciale’ podio. Dietro di lei, la thailandese Bangkok e l’americana New York.

A meno di due settimane dalle elezioni comunali, un’altra pesante tegola si abbatte sull’amministrazione Raggi. La querelle con la Regione sul tema dei rifiuti e della discarica dove depositarli non ha certo aiutato a dirimere l’annosa questione. Che dovrà ora gioco forza occupare la prima riga dell’agenda di governo del prossimo inquilino del Campidoglio. Lo meritano la città e il suo patrimonio: roba unica al mondo, che ha il diritto di essere visitata e ammirata in una cornice degna di essa.

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