Calcio
Il campionato di Roma e Lazio: le ambizioni delle capitoline
Il Campionato Di Roma E Lazio
Il campionato di Roma e Lazio: le ambizioni delle capitoline
<strong>Il campionato di Roma e Lazio – Dopo sei giornate di questa Serie A edizione 2021-2022, la Roma insegue la testa della classifica occupata dal Napoli, ma l’assoluto protagonista di questo avvio di campionato è stato José Mourinho, con lo Special One che ha già conquistato il cuore dei tifosi romanisti che ora sognano in grande dopo anni che definire difficili è riduttivo.
Di contro, in casa Lazio si continua a viaggiare a corrente alternata ma dopo la sconfitta di Milano che ha segnato una pesante battuta d’arresto nel percorso di crescita della squadra di Maurizio Sarri, la vittoria nel derby ha risollevato nuovamente il morale dei biancocelesti.
La corsa di Mourinho è già un cult
Il campionato di Roma e Lazio è molto simile. Nelle scorse settimane ha spopolato sui social il video di un posseduto José Mourinho che corre come un forsennato sotto la Curva Sud giallorossa al goal di El Shaarawy giunto nei minuti finali della partita contro il Sassuolo.
Quella corsa, che è stata associata a quella di illustri predecessori come Carletto Mazzone, è destinata a entrare di diritto nella storia del club giallorosso che dopo anni difficili torna a sognare in grande. Nelle prime cinque partite stagionali, i capitolini avevano raccolto cinque vittorie e avevano lasciato intendere di poter essere una delle possibili rivelazioni di questa stagione.
Gli arrivi di Abraham e di Shomurodov hanno dato freschezza a un reparto offensivo che negli ultimi anni aveva potuto fare affidamento solo ed esclusivamente su Edin Džeko e il passaggio del bosniaco all’Inter manifesta le ambizioni del club giallorosso, uno dei più giovani d’Italia e con lo sguardo rivolto al futuro con cauto ottimismo.
Rispetto alla gestione Pallotta, la famiglia Friedkin è molto più presente in città e ciò ha fatto sì che nella capitale venisse a crearsi una totale sinergia tra squadra, allenatore, società e tifoseria.
In un piazza calda e passionale come quella di Roma, questa unione di intenti potrebbe rappresentare un mix esplosivo e tale circostanza è confermata anche dalle quote per scommesse sul calcio disponibili sul sito di Betway che al 28 di settembre, a quota 13,00, vedono i giallorossi tra le possibili rivelazioni nella lotta scudetto.
Certo, avere la meglio di squadre come Inter, Juventus, Napoli, Milan, Atalanta e Lazio non sarà semplice, ma questa Roma ha già dimostrato ampiamente di potersela giocare alla pari con tutti e la differenza verrà fatta dall’approccio con cui i giallorossi scenderanno in campo in tutte le partite di questo campionato.
La sconfitta nel derby ha dimostrato che in Serie A non esistono partite semplici e in passato i giallorossi hanno spesso perso punti con squadre decisamente alla portata.
Sarri a Milano ha perso la testa, ma la vittoria nel derby cambia tutto
Dicevamo che il campionato di Roma e Lazio è molto simile perché dopo due vittorie in altrettante partite, entrambe giunte all’esito di prestazioni più che convincenti, la Lazio di Maurizio Sarri era attesa alla prova del nove in quel di San Siro contro il Milan.
Dopo un avvio incoraggiante, in cui i biancocelesti avevano cercato di imporre il proprio gioco, a partire dal 30° minuto di gioco il Milan è cresciuto ed è riuscito a prendere in mano la gara. I goal di Leao e quello di Ibra hanno condannato la Lazio alla prima sconfitta stagionale ma, soprattutto, hanno lasciato intendere che per i capitolini il lavoro da fare rimane ancora tanto.
Sarri deve ancora sistemare la fase difensiva e dovrà necessariamente curare maggiormente la fase di non possesso e ciò in quanto i tanti giocatori di qualità in rosa sbilanciano inevitabilmente la squadra biancoceleste in avanti. La vittoria per 3-2 nel derby contro i cugini romanisti fa comunque ben sperare i tifosi capitolini in vista del prosieguo di stagione.
Quest’anno, a differenza degli anni passati, la Serie A TIM pare non avere un padrone e con sette squadre molto vicine tra loro la Lazio potrà giocarsi alla grande le proprie chance quanto meno di qualificarsi alla prossima edizione della Champions League.
Già l’anno passato i biancocelesti hanno dimostrato di poter stare a quei livelli, ma in quell’occasione il sorteggio non sorrise alla squadra di Simone Inzaghi che agli ottavi di finale fu costretta a fare i conti con il Bayern Monaco.
Quest’anno la Lazio è una squadra diversa e chissà che Maurizio Sarri non riuscirà a riportare i biancocelesti ai vertici del calcio nostrano. Mourinho, dal canto suo, si è prefissato lo stesso obiettivo e non vediamo l’ora di scoprire chi tra i due alla fine riuscirà a fare meglio.