Coronavirus
COVID Quinta ondata e quarta dose: Israele lancia l’allarme
COVID Quinta ondata e quarta dose: per le autorità del paese mediorientale la fine della pandemia potrebbe essere ancora lontana
COVID Quinta ondata e quarta dose. A prospettare questa doppia, terribile eventualità il Ministro della Salute israeliano Horowitz. “Non è irragionevole pensarci“, ha dichiarato al canale tv ‘I24 News’. Alla base, ha spiegato il titolare del Dicastero, un dato allarmante: non indifferente di persone risultate positive dopo aver ricevuto la terza dose. Solo ieri, ha sottolineato Horowitz, sono state il 9% dei casi registrati. La quantità di questi ultimi intanto continua a crescere nel Paese, che però, ha rassicurato il ministro, è ancora lontano da una nuova ondata. Il cui arrivo tuttavia potrebbe essere imminente: “Potremmo trovarci alla vigilia“, avvertono gli esperti consiglieri del Governo. I quali imputano la risalita, seppur lenta, dei contagi al calo della protezione del vaccino nel tempo. Una circostanza quest’ultima che, a loro avviso, potrebbe rendere inutile perfino vaccinare i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Per questo, raccomandano, occorre proseguire nel contenimento attraverso mascherine e distanziamento.