Il caro bollette è certamente il più spinoso tra i temi con cui l’esecutivo si trova ad avere a che fare. I costi sono schizzati alle stelle, complice anche la situazione in Ucraina, che vede coinvolto anche il principale fornitore di gas al nostro paese, la Russia. Risultato, famiglie e imprese, già colpite duramente dalla pandemia, sono ormai allo stremo. Proprio a loro si è rivolto quest’oggi Mario Draghi, in occasione della visita a Genova al ponte Morandi. Annunciando che il Governo è pronto a scendere in campo per aiutarli ad uscire dalla difficoltà. “Non dimentichiamo il presente – le parole del premier – Approfitto quindi di questa circostanza per dire che stiamo preparando un intervento di ampia portata per i prossimi giorni“.
CARO BOLLETTE E PNRR
Draghi si è poi soffermato sulla questione del Pnrr. Che, ha detto, “appartiene a tutti gli italiani“, per cui deve proseguire “con unità, fiducia e decisione“. Il premier rivendica inoltre i risultati ottenuti finora e ne promette altrettanti per il futuro: “Lo scorso anno sono stati raggiunti tutti gli obiettivi. Quest’anno faremo lo stesso. Lo dobbiamo alla serietà verso i cittadini e i nostri partner in Europa. Ma anche all’affidabilità. Perchè, se cresciamo in maniera sostenuta, equa e sostenibile, possiamo custodire la stabilità nel migliore dei modi“.