Attualità
Iodio anti radiazioni nucleari, i medici mettono in guardia sul fai da te
Iodio anti radiazioni nucleari, gli avvertimenti degli esperti sui rischi dell’assunzione

Iodio anti radiazioni nucleari: bisognerebbe assumerlo come cura o magari prevenzione? A sentire i medici, la risposta è decisamente no. Gli italiani, al pari del resto della popolazione europea, si sono infatti decisamente preoccupati dopo i bombardamenti russi alle centrali di Zaporizhzhia e Chernobyl. In molti hanno quindi iniziato a prendere d’assalto le farmacie per assicurarsi pillole di ioduro di potassio. Ma gli esperti mettono in guardia sulla loro assunzione fai da te. Essa, sottolineano i centri americani Cdc, va infatti effettuata “solo dietro indicazione dei medici o di coloro che gestiscono l’emergenza“, altrimenti può causare “rischi per la salute“.
IODIO ANTI RADIAZIONI NUCLEARI, COME ASSUMERLO
Sulle modalità di assunzione, fa chiarezza il professor Sebastiano Venturi, esperto di igiene pubblica. Questi raccomanda “dosi opportune e non preventive“, oltre che di considerare “fattori importanti quali età, malattie, gravidanza o allattamento“. Le pillole, aggiunge poi, vanno prese “prima che lo iodio radioattivo venga ingerito o nelle primissime ore successive“. Gli effetti, conclude, sono benefici non solo per la tiroide, ma anche per il resto del corpo, “in particolare per stomaco, mammella, cervello, sistema immunitario, midollo osseo e retina“.
Attualità
Arresto di padre e figlio trovati con 250mila euro falsi, una pistola e munizioni tenute illegalmente

Due uomini, un padre di 73 anni e un figlio di 48 anni, sono stati arrestati a Pomezia (Roma) per possesso di oltre 20mila euro in banconote false, unitamente a armi e munizioni detenute illegalmente.
Nella giornata di sabato 22 febbraio, i carabinieri della stazione di Torvaianica, in collaborazione con l’Aliquota operativa, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei due durante un’attività info-investigativa. Durante l’operazione, sono stati trovati 20.500 euro in banconote da cento euro, una pistola scacciacani priva del tappo rosso e diverse munizioni, tra cui 28 a salve, sei cartucce calibro 22 e 60 cartucce calibro 12. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati poiché detenuti illegalmente.
I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine, dovranno ora rispondere alle accuse di detenzione di monete contraffatte e di armi.
Attualità
Arrestato per aver cercato di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e per aver tentato di aggredire i carabinieri.

Un uomo di 67 anni è stato arrestato per aver perseguitato l’ex compagna, tentando anche di sfondare la porta di casa sua. L’episodio è avvenuto la sera di venerdì 21 febbraio a Tor Vergata, quando la donna ha contattato il numero unico delle emergenze 112, segnalando che l’ex si stava tentando di entrare nella sua abitazione. I carabinieri sono intervenuti, arrestando l’uomo in flagranza di reato.
La dinamica
Secondo la vittima, l’ex compagno ha iniziato a colpire ripetutamente il portoncino d’ingresso con calci e pugni nel tentativo di entrare. Non accettando la fine della relazione, il 67enne ha perseguitato la donna per lungo tempo. Dopo l’ennesimo tentativo di intrusione, la vittima ha deciso di contattare le forze dell’ordine.
L’arresto
L’uomo, che si trovava in stato di ebbrezza, ha cercato di aggredire i carabinieri con una bottiglia di vetro per sfuggire al loro controllo, ma non ha causato feriti. Dopo essere stato bloccato, è stato portato in caserma per le procedure di rito e successivamente trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale ha convalidato il suo arresto.
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