Spid minorenni, è ufficiale. A dare l’ok l’Agid, l’Agenzia per l’Italia Digitale, che, con la determinazione 51 dello scorso 3 marzo, ha fornito tutte le regole. Queste ultime varieranno a seconda se a fare richiesta è un under o un over 14: alla prima categoria sarà infatti consentito un accesso limitato e controllato dai genitori. Il progetto è al momento in una fase sperimentale, poi, a partire da giugno 2023, in base ai risultati, si deciderà se renderlo effettivo. Grazie ad esso, comunque, anche i giovanissimi italiani avranno contatto con la Pubblica Amministrazione, in maniera totalmente sicura e scevra da pericoli per i propri dati personali.
SPID MINORENNI, COME OTTENERLO
La richiesta dovrà essere effettuata dai genitori o da chi ne fa le veci. Questi dovrà rivolgersi a chi gestisce il proprio Spid, utilizzando le credenziali di livello 2. A quel punto, servirà inserire i dati del minore, dichiarare di esserne responsabile genitorialmente e autorizzare il ricevimento delle notifiche. Effettuate tali operazioni, il sistema genererà due codici: uno per il genitore e uno per il ragazzo, che servirà per la verifica. L’iter si concluderà con l’ok alla gestione condivisa del nuovo profilo tramite un servizio ad hoc.