Nella mattinata di martedì è arrivato nella capitale il secondo pullman con chi scappa dalla guerra.
Venerdì ne sono attesi altri cinque
Donne e bambini ucraini sono arrivati nella tarda mattinata di oggi; gli uomini sono voluti rimanere al fronte, per difendere la patria: “Quella è casa nostra”, ha detto una ragazza di 28 anni arrivata oggi a Roma.
La rete della comunità ucraina di Roma è molto attiva, non solo per chi arriva, ma anche per chi è rimasto nel Paese: sono in partenza altri due furgoni con cibo e farmaci, con l’aiuto della basilica di Santa Sofia a Boccea.
Gli ucraini che sono arrivati in pullman oggi e ieri, saranno ospitati da amici e parenti che sono qui a Roma. Chi non saprà dove andare, invece, verrà affidato alle comunità religiose e l’ambasciata dell’Ucraina a Roma.