Attualità
Lettera Mattarella al Papa: “In Ucraina calpestati i diritti umani”
Lettera Mattarella al Papa. Il Capo dello Stato scrive al Pontefice e si unisce al suo messaggio di pace
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Lettera Mattarella al Papa. Il Presidente della Repubblica approfitta della giornata di Pasqua per rivolgere un messaggio al Santo Padre. Al centro, ovviamente, la situazione in Ucraina: “In questo tempo così profondamente inquieto – si legge nella lettera Mattarella – i più fondamentali diritti umani vengono tragicamente calpestati. Ciò avviene non solo in Ucraina, ma anche in molte altre regioni del mondo“. Mattarella definisce il conflitto in atto “somma negazione di quegli imprescindibili vincoli di fratellanza su cui si fonda l’umana convivenza” e ne annovera tra le conseguenze “lutti indicibili, famiglie separate e l’innocenza dei più piccoli e fragili“.
LETTERA MATTARELLA AL PAPA: “LO SPIRITO PASQUALE PER LA PACE”
Dal Presidente giunge poi l’invito a ritrovare proprio in questi momenti di festa il desiderio di pace: “Lo spirito pasquale – scrive – spinga le coscienze a tenere viva la speranza e saldo l’impegno per una pace fondata sulla giustizia“. E loda l’impegno di Francesco in tal senso: “Il suo messaggio instancabile a difesa della dignità della persona costituisce per credenti e non una feconda fonte d’ispirazione per impegnarsi per l’altro e verso l’altro“. L’auspicio di Mattarella è dunque che si avveri quanto invocato dal Pontefice nel corso della veglia pasquale in San Pietro: “Rifuggire dalla violenza sia accolto dall’intera famiglia umana“.
Attualità
Arresto di padre e figlio trovati con 250mila euro falsi, una pistola e munizioni tenute illegalmente
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Due uomini, un padre di 73 anni e un figlio di 48 anni, sono stati arrestati a Pomezia (Roma) per possesso di oltre 20mila euro in banconote false, unitamente a armi e munizioni detenute illegalmente.
Nella giornata di sabato 22 febbraio, i carabinieri della stazione di Torvaianica, in collaborazione con l’Aliquota operativa, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei due durante un’attività info-investigativa. Durante l’operazione, sono stati trovati 20.500 euro in banconote da cento euro, una pistola scacciacani priva del tappo rosso e diverse munizioni, tra cui 28 a salve, sei cartucce calibro 22 e 60 cartucce calibro 12. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati poiché detenuti illegalmente.
I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine, dovranno ora rispondere alle accuse di detenzione di monete contraffatte e di armi.
Attualità
Arrestato per aver cercato di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e per aver tentato di aggredire i carabinieri.
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Un uomo di 67 anni è stato arrestato per aver perseguitato l’ex compagna, tentando anche di sfondare la porta di casa sua. L’episodio è avvenuto la sera di venerdì 21 febbraio a Tor Vergata, quando la donna ha contattato il numero unico delle emergenze 112, segnalando che l’ex si stava tentando di entrare nella sua abitazione. I carabinieri sono intervenuti, arrestando l’uomo in flagranza di reato.
La dinamica
Secondo la vittima, l’ex compagno ha iniziato a colpire ripetutamente il portoncino d’ingresso con calci e pugni nel tentativo di entrare. Non accettando la fine della relazione, il 67enne ha perseguitato la donna per lungo tempo. Dopo l’ennesimo tentativo di intrusione, la vittima ha deciso di contattare le forze dell’ordine.
L’arresto
L’uomo, che si trovava in stato di ebbrezza, ha cercato di aggredire i carabinieri con una bottiglia di vetro per sfuggire al loro controllo, ma non ha causato feriti. Dopo essere stato bloccato, è stato portato in caserma per le procedure di rito e successivamente trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale ha convalidato il suo arresto.
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