Tirocinante molestata. 25 anni, a porgerle le ‘attenzioni’ indesiderate sarebbe stato proprio il professore con cui stava svolgendo l’attività. L’episodio si sarebbe consumato nello studio del docente. Proprio qui infatti quest’ultimo avrebbe invitato l’allieva, ufficialmente per parlare di lavoro. In realtà, sarebbe stata tutta soltanto una scusa per approcciarsi con la ragazza e tentare di approfittarne. Terminato il colloquio, infatti, l’uomo, 62 anni, avrebbe iniziato a baciarla sul collo e a palparla sul seno. Una condotta che potrebbe ora costargli un rinvio a giudizio e la chiamata a rispondere di violenza sessuale. L’eventuale processo non vedrebbe però la presenza, come parte civile, della vittima, alla quale i danni sono già stati liquidati.
TIROCINANTE MOLESTATA, I RACCONTI DELLE PARTI
La vicenda avrebbe avuto luogo nell’ottobre del 2020. Su di essa però le versioni delle parti non concordano: secondo la tirocinante molestata, infatti, si sarebbe parlato poco di argomenti ‘accademici. Anzi, il professore avrebbe tentato quasi subito di entrare in un discorso extra professionale. Notato l’irrigidimento della ragazza, avrebbe quindi effettuato un passo indietro. Fino alla fine dell’incontro, quando la 25enne si sarebbe fermata a guardare un calendario presente nella stanza. A quel punto, il professore avrebbe provato ad abusare di lei, costringendola alla fuga e poi alla denuncia. Accuse che l’uomo nega, sostenendo che fosse invece la ragazza a nutrire un interesse verso di lui.