Seguici sui Social

Cronaca

VIA MATTIA BATTISITNI, CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO CON 50 KG DI HASHISH

Pubblicato

il

VIA MATTIA BATTISITNI, CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO CON 50 KG DI HASHISH

ROMA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma hanno arrestato nella zona di Primavalle in flagranza un 32enne romano, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella serata del 24 maggio, transitando in via Mattia Battistini, i Carabinieri hanno notato l’uomo che si muoveva con fare sospetto, nei pressi di alcuni parcheggi condominiali e lo hanno controllato. Apparso subito nervoso, il 32enne è stato trovato in possesso di 1,2 Kg di hashish, suddivisi in 12 panetti.

Ispezionando i luoghi circostanti i Carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 23,8 kg della medesima sostanza stupefacente, occultati in tre sacchetti posizionati nei pressi di un box auto mentre all’interno del medesimo garage hanno recuperato altri 24,7 kg sempre di hashish.

I quasi 50 Kg di hashish complessivi sono stati sequestrati mentre l’arrestato è stato trattenuto in caserma in attesa di essere condotto presso le aule di piazzale Clodio dove l’arresto è stato convalidato ed è stato posto ai domiciliari. Al momento ci si trova nella fase delle indagini preliminari, per cui per gli indagati vige il principio di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.

Tutte le notizie della capitale

Segui la cronaca di roma anche su FB!

Cronaca

Wakeman presenta un concerto solista al pianoforte degli Yes

Pubblicato

il

Wakeman presenta un concerto solista al pianoforte degli Yes

Un’ultima notte da solo al pianoforte, come ha fatto per una vita. Poi basta. Rick Wakeman, storico tastierista britannico già membro degli Yes del periodo d’oro, gli anni Settanta, dice addio a questo tipo di concerti.

Il saluto di un’icona della musica

Wakeman ha comunicato la conclusione della sua carriera dedicata a concerti solisti, dopo aver deliziato i fan con le sue esibizioni per anni. I suoi concerti hanno sempre rappresentato una fusione di virtuosismo e passione, rendendoli un’esperienza unica per il pubblico.

Un legame con il passato

Noto per il suo lavoro con gli Yes, Wakeman ha segnato un’era della musica rock progressive. Ora, con il suo ritiro dai concerti al pianoforte, si chiude un capitolo che ha incantato generazioni di ascoltatori.

Il futuro della musica per Wakeman

La decisione di Rick Wakeman segna un cambio significativo nella sua carriera. Sebbene chiuda questa porta, il suo contributo alla musica rimarrà impresso nella storia. Il tastierista promette di continuare a essere presente nel panorama musicale, ma con modalità diverse.

Continua a leggere

Cronaca

Truffa dei permessi di soggiorno per madri straniere

Pubblicato

il

Truffa dei permessi di soggiorno per madri straniere

Un papà italiano per garantire alle neomamme straniere il permesso di soggiorno: è questo il meccanismo rivelato da un’indagine condotta dal commissariato Viminale. Tre donne sudamericane avevano coinvolto due senza tetto e un pregiudicato nel ruolo di padri improvvisati per i loro figli, presentandosi negli uffici anagrafici degli ospedali per dichiarare la paternità. Gli investigatori hanno scoperto una rete di sfruttamento che traeva vantaggio dalla vulnerabilità degli uomini coinvolti, offrendo in cambio denaro, pasti e sigarette.

LA BANDA

Il principale artefice del raggiro è Simeone Halilovic, 53 anni, soprannominato Kojak, che si occupava di reclutare i falsi padri e definire i compensi. Al suo fianco operavano Daniele Amendolara, 35 anni, e Settimio Possenti, 55 anni, entrambi con precedenti penali. A supportare l’inchiesta c’è anche un clochard, testimone chiave che, dopo aver subito minacce, ha fornito testimonianze cruciali. Halilovic aveva convinto il clochard a dichiararsi padre di un bambino, mentre la madre, una cittadina venezuelana di 33 anni, lavorava come escort.

IL DNA

Le indagini hanno portato alla raccolta di prove biologiche grazie alla collaborazione del clochard, che temeva per la propria vita. Halilovic, dopo aver appreso della sua collaborazione con gli inquirenti, ha tentato di rintracciarlo, dichiarando: «Se lo trovo lo taglio». Gli agenti hanno scoperto che le madri erano in realtà conviventi con i veri padri dei bambini, portando alla luce un complicato sistema di false dichiarazioni. I test del DNA hanno confermato la verità riguardante le paternità, e per Halilovic e i suoi complici sono scattate misure restrittive, mentre le tre donne sono state poste agli arresti domiciliari. Il clochard, che ha assistito le forze dell’ordine, non è stato colpito da misure cautelari.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025