Cronaca
Via Merulana, Luminarie pericolanti: strada chiusa e traffico impazzito
La rimozione delle luminarie di via Merulana ha creato non pochi disagi alla viabilità della zona

Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, è proprio il caso di dirlo. Il titolo del romanzo di Gadda ben si adatta alla vicenda che ha visto protagoniste le luminarie natalizie. Presenti da dicembre lungo praticamente tutta la strada, finalmente ieri il Comune ha provveduto a rimuoverle. Le operazioni sono partite, di buon mattino, intorno alle 7.30. Per facilitarle, l’Amministrazione del I Municipio ha disposto la chiusura, per l’intera giornata, del tratto che congiunge via Labicana con Piazza Santa Maria Maggiore. Il che non è stata certo una buona notizia per il traffico diretto a Roma centro.
VIA MERULANA, SITUAZIONE A RISCHIO
Purtroppo però dell’intervento, affidato ad una ditta specializzata, ormai non si poteva fare più a meno: il passare dei mesi aveva infatti accentuato la pericolosità delle luci. Che, tra l’altro, presentavano uno dei cavi di alimentazione danneggiato a causa del passaggio, qualche giorno fa, di un camion. Una situazione duramente fortemente a rischio, come segnalato a più riprese dai residenti. La manutenzione e la sistemazione avrebbe dovuto svolgersi in base ad un’intesa tra la ditta incaricata e i commercianti della via.
VIA MERULANA, CITTADINI FURIOSI
Qualcosa è però andato storto, costringendo il Municipio a metterci una pezza. Con modi e tempi che però hanno suscitato critiche feroci da parte dei cittadini. Tra gli aspetti più controversi, l’inizio dei lavori di lunedì, in orario di punta (poi spostato, fanno notare alcuni, in tarda mattinata). Ma nel mirino c’è stata anche la chiusura quasi totale della strada. Che avrebbe invece potuto essere effettuata solo dove bisognava rimuovere e per il tempo necessario. Ma alla fine nulla ha impedito che, a via Merulana, si verificasse un pasticciaccio veramente brutto.
Cronaca
Giovanni Ante, il carabiniere centenario sopravvissuto alla deportazione nazista del ’43, al centro della celebrazione del 25 aprile a Ciampino

Hai mai sentito la storia di un eroe di 103 anni che ha sfidato i nazisti e salvato centinaia di vite in un colpo di audacia? #25Aprile #EroiDimenticati #StorieIncredibili
La Celebrazione Emozionante a Ciampino
Questa mattina, a Ciampino, vicino Roma, si è svolta una commemorazione del 25 aprile carica di emozioni, dedicata alla liberazione dell’Italia dal regime nazifascista. L’evento ha attirato centinaia di persone, con momenti che hanno lasciato tutti senza fiato, mentre si rievocavano storie di coraggio e sopravvivenza che sembrano uscite da un film.I Protagonisti Straordinari
Al centro dell’attenzione c’era Giovanni Ante, un ex maresciallo dei carabinieri di 103 anni, originario della Puglia, che ha condiviso la sua incredibile esperienza. Durante la seconda guerra mondiale, Ante operò eroicamente per salvare colleghi, cittadini ed ebrei a Roma, sfuggendo miracolosamente al rastrellamento nazista del 1943. Accanto a lui, il partigiano 94enne Angelo Nazio ha aggiunto un tocco di emozione, rendendo l’evento un vero e proprio tuffo nel passato. La sindaca Emanuela Colella ha premiato entrambi con una medaglia raffigurante il crest della città, un gesto che ha fatto impazzire i presenti per l’intensità del momento.
Testimonianze che Fanno Rabbrividire
Giovanni Ante, ancora lucido e in ottima salute, ha ricordato i drammatici eventi del 1943, quando, da giovane carabiniere alla stazione dell’Arma di Trastevere, si nascose in sotterranei per evitare il pericolo e aiutò molti a sopravvivere agli orrori del regime. La sua famiglia era al suo fianco, e l’emozione ha contagiato i circa trecento partecipanti, tra agenti della Polizia Locale, Guardia di Finanza, Carabinieri e altre forze dell’ordine, oltre a rappresentanti dell’Anpi e della Protezione Civile. Non crederai a come queste storie di eroismo nascosto continuino a ispirare tutti.
Cronaca
Come navigare Roma durante i funerali: strade chiuse, deviazioni e zone sicure da conoscere per sabato

PapaFrancescoAddio | Roma si prepara a un addio epico che attirerà VIP e fedeli da tutto il mondo!
L’evento che sta facendo impazzire la Capitale
Roma è in fibrillazione per l’ultimo saluto a Papa Francesco, un momento storico che promette sorprese incredibili e migliaia di fedeli pronti a invadere le strade. Immagina l’atmosfera carica di emozione, con delegazioni internazionali che arriveranno da ogni angolo del pianeta per rendere omaggio al Pontefice.
Chi saranno i VIP che non puoi perderti
Tra i protagonisti di questa giornata sensazionale, spuntano nomi da capogiro: il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky. Preparati a scoprire cosa bolle in pentola con questi leader mondiali, che potrebbero riservare colpi di scena inaspettati!Il piano per la mobilità che nasconde segreti intriganti
Per gestire l’afflusso di folla, è stato elaborato un piano dettagliatissimo per la mobilità, con misure studiate nei minimi particolari. Scopri come Roma si sta organizzando per evitare caos e garantire un evento fluido, lasciando tutti a bocca aperta!
L’infermiere “angelo custode” di Bergoglio: una storia da scoprire
E dietro le quinte c’è lui, Massimiliano Strappetti, l’infermiere definito l'”angelo custode” di Papa Francesco. Un legame speciale, una vita privata con moglie e figli che nasconde dettagli affascinanti e commoventi – non crederai a quanto è profondo questo rapporto!
-
Cronaca4 giorni fa
Perde il controllo del veicolo e si schianta su auto in sosta: gravemente ferita una giovane donna di 20 anni.
-
Cronaca4 giorni fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità4 giorni fa
È morto Papa Francesco
-
Ultime Notizie Roma6 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante