Roma, banda di rom rapina appartamento. ll fatto risale a mercoledì pomeriggio, in un immobile di via Castellanza, quartiere Labaro. I malviventi hanno colto i padroni di casa mentre si stavano rilassando dopo aver pranzato. Ad un certo punto, il marito sente degli strani rumori giungere dalla cucina. Va a vedere e, giunto nel salone, trova tre persone armate di cacciavite, intente a fare razzia. Prova a fermarli, ma i tre reagiscono e, dopo averlo fatto cadere in terra, gli scaricano addosso una miriade di colpi. Allertata dai rumori della colluttazione, giunge anche la moglie, che viene anche lei aggredita.
ROM RAPINA APPARTAMENTO, LA DINAMICA DEI FATTI
La donna viene immobilizzata e costretta a portare tutti in camera da letto. Qui il trio trova prima circa 200 euro in contanti e poi una catenina, di proprietà della signora. Arraffato il magro bottino, la banda scavalca la finestra, sale in tutta fretta a bordo di un’auto e si dà alla fuga. L’uomo aggredito è stato costretto al ricovero in ospedale con ecchimosi su tutto il corpo: guarirà in 7 giorni. Per la moglie, invece, solo tanta paura. Immediato l’intervento sul posto della Polizia, avvisata dalle stesse vittime. Acquisite le descrizioni dei rapinatori, gli agenti si mettono subito alla loro ricerca nel vicino campo di via dei Gordiani.
ROM RAPINA APPARTAMENTO, GLI ARRESTI
E poco distante, in via Anagni, rinvengono l’auto usata per il colpo. A bordo c’erano ancora i malviventi, i quali per scampare all’arresto bloccano le portiere. Uno di essi, però, riesce a fuggire passando attraverso un finestrino. Per gli altri due, entrambi ventenni, la barricata invece dura poco: il tempo che i poliziotti forzino gli accessi e li facciano uscire. Subito vengono arrestati e inoltre vengono loro sequestrati sia gli arnesi con cui hanno effettuato la rapina che la refurtiva, entrambi ritrovati nell’auto. Il terzo membro della banda, minorenne, viene infine rintracciato a casa sua e condotto presso il Centro di Giustizia Minorile di via Agnelli.