Foto macabre e minacce ai passeggeri di un volo. Le immagini rappresentavano teschi e altre figure incappucciate. A corredarle, un testo in scrittura aramaica contenente presagi di morte. Tutto ciò è finito sugli smartphone di alcune delle 147 persone sull’aereo in partenza dall’aeroporto di Fiumicino per Alicante. E immediato è scoppiato il panico, al punto che il comandante ha fermato il velivolo e poi avvisato la Polizia di Frontiera. La quale, una volta sul posto, si è messa subito alla ricerca di chi aveva inviato il materiale.
FOTO MACABRE E MINACCE, PRESO IL RESPONSABILE
E, poco dopo, è risalita ad un 18enne spagnolo, presente anch’egli a bordo. Dagli accertamenti si è scoperto che il ragazzo aveva usato la funzione ‘Airdrop‘ per connettersi con altri passeggeri, ai quali aveva girato le foto e i messaggi. Una condotta che gli è costata una denuncia con l’accusa di procurato allarme. Ignoti al momento i motivi del gesto, anche se non si esclude la classica ‘bravata’ giovanile. Alla fine l’aereo ha potuto prendere il volo, anche se in forte ritardo rispetto all’orario previsto.