Attualità
Elezioni2022, Marco Rizzo festeggia per la morte di Gorbaciov. Giusto o sbagliato?

Marco Rizzo festeggia la morte dell’ultimo segretario del partito comunista russo
Nella notte è morto Gorbaciov e subito Marco Rizzo ha espresso il suo punto di vista con un post su Facebook che ha scatenato diverse reazioni. Ricordiamo a tutti che il politico russo fu l’ultimo segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica dal 1985 al 1991.
A lui di devono i processi di riforma legati alla perestrojka e alla glasnost’. Gorbaciov fu il protagonista della fine dell’URSS e alla riunificazione della Germania con l’abbattimento del Muro di Berlino. Artefice, con la sua politica, della fine della guerra fredda, fu insignito nel 1989 della Medaglia Otto Hahn per la Pace e, nel 1990, del Nobel per la pace. È morto nella notte a causa di una grave e prolungata malattia
Il post di Marco Rizzo, prima e dopo le critiche ricevute
Dopo il post pubblicato appena arrivata la notizia della morte di Gorbaciov, il Segretario del partito Comunista Italiano ha scritto un altro post per spiegare le sue ragioni: “Una provocazione dadaista può svelare l’ipocrisia del mondo. Ci sono persone che muoiono per guerra, per fame, per infortuni sul lavoro, per correlazioni coi vaccini.
Ogni giorno, ogni sacro giorno. Muore uno della banda dei globalizzatori, uno che ha tradito il proprio paese, la propria storia. Metti una bottiglia di spumante, senza esplicitare un nome. Si scatena l’inferno. Di chi? Dei giornaloni, di quelli che hanno come editori quelli che costruiscono armi per uccidere. I loro lettori si indignano principalmente per la “caduta di stile”. Fottetevi, felice di esser diverso dai vostri padroni e da voi.”
Attualità
Confessione gelida: Uomo ai magistrati, ero stufo di aspettare e l’ho uccisa prima di comprare sigarette

ShockingConfession Dal caso di omicidio che sta facendo il giro del web: una dichiarazione agghiacciante che nessuno si sarebbe aspettato!
In una svolta drammatica che ha catturato l’attenzione di tutti, Mark Samson ha fatto una confessione sconcertante alle autorità, ammettendo un atto estremo con parole che gelano il sangue. “ero stufo di aspettarla e l’ho uccisa poi mi sono fermato a comprare le sigarette”, ha dichiarato durante l’interrogatorio, lasciando tutti a chiedersi cosa possa spingere una persona a un comportamento così imprevedibile. Questa rivelazione ha acceso un dibattito feroce online, con netizen che si interrogano sui motivi nascosti dietro un gesto tanto improvviso e crudele.
I dettagli che nessuno osa ignorare
Le indagini stanno esplorando ogni angolo di questa storia, con dettagli che emergono piano piano e alimentano la curiosità pubblica. Samson, coinvolto in un caso che coinvolge la vittima Ilaria Sula, ha descritto un mix di frustrazione e routine quotidiana, un contrasto che rende il tutto ancora più inquietante. Fonti vicine alle autorità parlano di prove che potrebbero svelare segreti nascosti, tenendo milioni di persone incollate alle notizie per scoprire cosa accadrà dopo.Le reazioni del pubblico e le domande aperte
Mentre la comunità online si divide tra shock e teorie cospirazioniste, emergono interrogativi su come un momento di rabbia possa trasformarsi in tragedia. Questo caso non solo solleva dubbi sulle dinamiche personali, ma anche su possibili falle nel sistema, con esperti che analizzano ogni parola di Samson per rivelare indizi inaspettati. Che ci sia di più sotto la superficie? L’interesse cresce, e tutti aspettano sviluppi che potrebbero cambiare il corso delle indagini.
Attualità
52enne ubriaco e drogato terrorizza moglie e figlio con mannaia a Primavalle: arrestato

Hai mai sentito parlare di un incubo familiare che sfocia in un dramma da brividi? Immagina la tensione a Roma, dove un uomo armato ha messo in pericolo i suoi cari – scopri i dettagli scioccanti di questa storia che lascia senza fiato! #CronacaChoc #RomaMisteri #ArrestoImmediato
L’episodio si è verificato nel quartiere di Primavalle, dove un 52enne, sotto l’influenza di alcol e sostanze, ha scatenato il terrore contro la propria famiglia. Secondo le ricostruzioni, l’uomo ha minacciato di morte la moglie e il figlio, brandendo un’arma pericolosa che ha fatto gelare il sangue a tutti.
La scena del dramma
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente dopo una segnalazione d’emergenza, trovando l’uomo in uno stato di agitazione estrema. Gli agenti hanno dovuto agire con cautela per evitare conseguenze peggiori, trasformando una serata tranquilla in un vero thriller urbano che fa riflettere sui lati oscuri della quotidianità.
L’intervento delle autorità
Dopo averlo neutralizzato senza ulteriori incidenti, la polizia ha proceduto all’arresto del 52enne, che ora affronta accuse gravi per le minacce e il pericolo causato. Questa vicenda solleva domande inquietanti su come prevenire tali esplosioni di violenza, tenendoci incollati per sapere cosa succederà dopo.
-
Cronaca1 giorno fa
Don Bosco in balia dei Maranza. Il problema è sempre più serio
-
Cronaca1 giorno fa
Roma, notte di violenza a Don Bosco: rapina, rissa con coltelli e bastoni e auto distrutte
-
Attualità8 ore fa
Basta con il concerto del 1° maggio in piazza San Giovanni
-
Cronaca4 giorni fa
25 aprile a porta San Paolo. Slogan contro il PD e la brigata ebraica