Cronaca
Francesco Valdiserri, oggi i funerali del 18enne. E l’investitrice è sempre più nei guai
Francesco Valdiserri, le ultime sulle esequie e sulle indagini sull’incidente che ne ha provocato la morte

Francesco Valdiserri, a mezzogiorno l’ultimo saluto. La cerimonia sarà officiata nella chiesa di Santa Maria Liberatrice, a Testaccio, dove il giovane viveva con la famiglia. Ci saranno anche i membri degli Origami Smiles, la band che Francesco aveva fondato lo scorso aprile e con cui si esibiva come cantante. “In chiesa canteremo ‘Next Morning‘, il primo pezzo che aveva scritto dopo essere diventato la nostra voce – le parole di questi ultimi a Il Corriere della Sera – Con lui avevamo cambiato marcia. Oggi suoneremo per lui“.
FRANCESCO VALDISERRI, LE PAROLE DELL’AMICO CHE ERA CON LUI
Proprio insieme al chitarrista si trovava quando è stato investito, mercoledì scorso su via Cristoforo Colombo. I due stavano rientrando dopo una serata al cinema. “Fino all’ultimo non ci siamo accorti di nulla – racconta l’amico, rimasto fortunatamente illeso allo stesso quotidiano – Quando l’auto ci è piombata alle spalle, non siamo riusciti a spostarci. Dopo l’impatto, sia lei che il ragazzo che era con lei sono scesi. Quella strada, che si trova vicino casa mia, mi ha sempre fatto paura“.
FRANCESCO VALDISERRI, LA POSIZIONE DELL’INVESTITRICE
Si tratta infatti di un tratto di 30 km in rettilineo di cui molti automobilisti approfittano per premere il piede sull’acceleratore. Tra essi, anche la 23enne alla guida dell’auto che ha investito Francesco. Fermata dopo il sinistro, è stata sottoposta ai test di rito, risultando non negativa ai cannabinoidi e positiva all’alcol. Di quest’ultimo, in particolare, nel suo sangue era presente una quantità tre volte superiore al consentito. Inoltre sembra che al momento dell’investimento stesse viaggiando ad oltre 70 km/h e che stesse smanettando con il cellulare.
Cronaca
Inseguimento e minacce: 44enne arrestato per tentato rapimento di una bambina
Roma, 27 luglio – Un episodio drammatico ha scosso le vie nei pressi di Piazzale della Radio, dove un uomo di 44 anni, di origine rumena, senza fissa dimora e con precedenti penali, è stato arrestato per tentato sequestro di persona. L’uomo, in stato di ebbrezza, ha tentato di sottrarre una bambina di 7 anni dalle mani della madre durante una passeggiata serale.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti dopo diverse chiamate al 112, il 44enne è riuscito a strappare per qualche istante la bambina alla madre, che però è riuscita a rifugiarsi con la figlia in un negozio vicino. L’uomo, non soddisfatto, ha inseguito madre e figlia minacciandole con una bottiglia rotta.
Grazie al tempestivo intervento di alcuni passanti e del padre della bambina, l’uomo è stato bloccato e trattenuto fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Dopo aver raccolto le testimonianze e la denuncia dei genitori, i Carabinieri hanno arrestato il 44enne, che è stato condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.
Il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo. Le autorità hanno sottolineato la gravità dell’episodio e la necessità di tutela per i minori.
Cronaca
Blitz della Guardia di Finanza. Sequestrati 50 kg di Cocaina

Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato, presso il porto di Civitavecchia, un carico di
cocaina occultato all’interno di un container refrigerato in arrivo dall’Ecuador.
Nel corso dei normali controlli svolti nell’area portuale, le “fiamme gialle” del Gruppo di Civitavecchia hanno notato un gruppo di persone a piedi che si aggiravano nei pressi della banchina. Dopo l’intimazione dell’alt, il gruppo si è dato alla fuga e, poco distante, i militari hanno rinvenuto tre borsoni contenenti 45 panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 50 chilogrammi. Secondo le stime, il carico avrebbe potuto fruttare sulle piazze di spaccio ricavi per circa 5 milioni di euro.
Il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, si applica la presunzione di non colpevolezza. L’operazione si inserisce nel più ampio quadro delle attività di contrasto alla criminalità organizzata e al narcotraffico internazionale condotte dalla Guardia di Finanza all’interno degli spazi portuali, quale presidio permanente a tutela della sicurezza economica e della salute pubblica.
-
Calcio7 giorni ago
La Roma acquisti 2 campioncini. Piccoli lupacchiotti crescono
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Morte in mare ad Anzio, Piero ed Enrico Arioli non ce l’hanno fatta
-
Attualità7 giorni ago
Metro C. Si avvicina l’apertura per la fermate Colosseo di Roma
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Viterbo, uccide il cognato a bottigliate: arrestato 30enne