Seguici sui Social

Attualità

Migranti, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare: il ‘caso’ Don Bosco

Migranti, l’esperimento sociale nel quartiere del V Municipio che non ha dato i risultati sperati

Pubblicato

il

Migranti, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare: il ‘caso’ Don Bosco

Migranti – “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”. I proverbi sono la saggezza dei popoli, e anche nel caso dell’accoglienza dei flussi migratori mai detto fu così calzante.

Ci troviamo a Roma, nel quartiere Don Bosco, periferia – non estrema – della Capitale. Una zona del V Municipio, abitata da circa 60.000 cittadini. Questa mattina, come spesso capita in altre zone della città, abbiamo incontrato un cittadino originario del continente africano che puliva un tratto di marciapiede da piccoli rifiuti ed erbacce. Un lavoro ben fatto e apprezzato dai diversi passanti che si recano nel vicino supermercato.

Per l’esattezza la strada in questione è via Giuseppe Chiovenda. Un tratto che attraversa viale Palmiro Togliatti e abbastanza frequentato dai residenti del quartiere, anche per i numerosi istituti scolastici presenti nelle immediate vicinanze.

MIGRANTI – L’ESPERIMENTO SOCIALE NEL QUARTIERE DON BOSCO

Purtroppo però abbiamo notato che, tra le 8 e le 11, nelle tre scatole posizionate per raccogliere qualche soldo non c’erano molti euro. Qualcuno potrebbe obiettare che lo spazzino abusivo potrebbe averli tolti per evitare che qualcuno potesse sottrarglieli. Ma noi abbiamo sostato lì per ben tre ore e abbiamo potuto renderci conto di quanta differenza vi sia tra il dire e il fare. I soldi ricevuti dai passanti erano infatti veramente pochissimi e, escludendo che fossero tutti elettori del centrodestra, ci è dispiaciuto vedere che quasi la totalità non ha dato nemmeno una mancia ad un uomo che comunque stava facendo un servizio di pubblica utilità, seppur non autorizzato.

Ora la chiosa finale a fronte di questo esperimento sociale è che tanti, forse troppi, si sciacquano la bocca quando si parla di inclusione e accoglienza, ma poi dati alla mano la realtà è ben diversa.

migranti don bosco roma

Attualità

Arresto di padre e figlio trovati con 250mila euro falsi, una pistola e munizioni tenute illegalmente

Pubblicato

il

Arresto di padre e figlio trovati con 250mila euro falsi, una pistola e munizioni tenute illegalmente

Due uomini, un padre di 73 anni e un figlio di 48 anni, sono stati arrestati a Pomezia (Roma) per possesso di oltre 20mila euro in banconote false, unitamente a armi e munizioni detenute illegalmente.

Nella giornata di sabato 22 febbraio, i carabinieri della stazione di Torvaianica, in collaborazione con l’Aliquota operativa, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei due durante un’attività info-investigativa. Durante l’operazione, sono stati trovati 20.500 euro in banconote da cento euro, una pistola scacciacani priva del tappo rosso e diverse munizioni, tra cui 28 a salve, sei cartucce calibro 22 e 60 cartucce calibro 12. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati poiché detenuti illegalmente.

I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine, dovranno ora rispondere alle accuse di detenzione di monete contraffatte e di armi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Arrestato per aver cercato di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e per aver tentato di aggredire i carabinieri.

Pubblicato

il

Arrestato per aver cercato di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e per aver tentato di aggredire i carabinieri.

Un uomo di 67 anni è stato arrestato per aver perseguitato l’ex compagna, tentando anche di sfondare la porta di casa sua. L’episodio è avvenuto la sera di venerdì 21 febbraio a Tor Vergata, quando la donna ha contattato il numero unico delle emergenze 112, segnalando che l’ex si stava tentando di entrare nella sua abitazione. I carabinieri sono intervenuti, arrestando l’uomo in flagranza di reato.

La dinamica

Secondo la vittima, l’ex compagno ha iniziato a colpire ripetutamente il portoncino d’ingresso con calci e pugni nel tentativo di entrare. Non accettando la fine della relazione, il 67enne ha perseguitato la donna per lungo tempo. Dopo l’ennesimo tentativo di intrusione, la vittima ha deciso di contattare le forze dell’ordine.

L’arresto

L’uomo, che si trovava in stato di ebbrezza, ha cercato di aggredire i carabinieri con una bottiglia di vetro per sfuggire al loro controllo, ma non ha causato feriti. Dopo essere stato bloccato, è stato portato in caserma per le procedure di rito e successivamente trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale ha convalidato il suo arresto.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025