Seguici sui Social

Attualità

Influencer scroccona, lo chef stellato si ribella: “Ora basta”

Influencer scroccona, Lele Usai contro la food blogger che voleva il pranzo gratis (per 7)

Pubblicato

il

Influencer scroccona, lo chef stellato si ribella: “Ora basta”

Influencer scroccona, Lele Usai dice stop. Intervistato da Il Messaggero, lo chef, proprietario del ristorante ‘Il Tino’ di Fiumicino, che gli è valso una stella Michelin, ha raccontato la sua reazione a quello che definisce un “sistema marcio“. Usai è davvero furibondo e ai microfoni del quotidiano romano spiega nei dettagli ciò che gli è accaduto qualche giorno fa. “E succede ormai spesso”, aggiunge. In sostanza, ha ricevuto una mail da una non meglio specificata food blogger, contenente una richiesta ben precisa: un pranzo per lei e altri 5-7 colleghi. E il conto saldato, anziché con i classici contanti o con la carta di credito, con una bella pubblicità al locale sui suoi canali social.

Una proposta che però Usai non ha gradito e a quel punto è stato lui a dare visibilità alla signora, pubblicando sui suoi profili i messaggi che si sono scambiati. A quanto pare, l’influencer e il suo gruppo avrebbero avuto in programma per la giornata una visita prima ad Ostia Antica e poi al Museo delle Navi di Fiumicino. E per concludere in bellezza, avrebbero pensato di fare tappa al locale di Usai. Per sdebitarsi, oltre alla promozione social, l’influencer avrebbe offerto anche citazioni del locale sul magazine e sul suo blog. Ma evidentemente non aveva fatto i conti con il temperamento dello ‘chef marinaio’ (come è stato soprannominato a Masterchef). Che le ha servito una bella sorpresa. “Se vorrete venire – le ha comunicato – ne saremo lieti. Ma sia chiaro, pagherete il conto come gli altri ospiti. Così sarete anche liberi quando racconterete l’esperienza sui vostri canali. Si chiama onestà intellettuale senza conflitti d’interessi”.

Attualità

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

Pubblicato

il

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

A un diciannovenne è stata respinta la richiesta di patteggiamento a tre anni e sei mesi di reclusione per l’omicidio stradale di un settantenne, investito da un motorino a Montesacro. Ora si valuta se procedere con un processo ordinario o abbreviato.

Il giudice dell’udienza preliminare ha rigettato la richiesta, dopo che il giovane aveva travolto l’uomo mentre camminava sulle strisce pedonali, nella notte del 2 dicembre 2023. L’incidente è avvenuto tra viale Carnaro e via Peralba a Roma. Successivamente, il settantenne è deceduto per le gravi ferite riportate; il giovane è accusato di omicidio stradale e ricettazione. Difeso dall’avvocato Viviana Carracciolo, ora il giovane dovrà decidere se optare per il rito abbreviato o quello ordinario. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Daniele Bocciolini, si è costituita parte civile.

Secondo le indagini, al momento del sinistro, il settantenne stava attraversando la strada quando è stato travolto dal motorino, che il giovane aveva rubato. Dopo l’incidente, l’imputato ha abbandonato il veicolo e non si è fermato per prestare soccorso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, ma le condizioni dell’anziano erano disperate e, nonostante gli sforzi medici, è deceduto alcune ore dopo.

Il motorino, un Piaggio Liberty, era risultato rubato il 16 ottobre 2023. Il giovane non era solo al momento dell’incidente; dopo aver abbandonato il motorino insieme a un’altra persona, si sono dati alla fuga, presentandosi spontaneamente in Commissariato solo alcuni giorni dopo per autodenunciarsi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Pubblicato

il

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.

La segnalazione e l’intervento

La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.

Controlli a terra

Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.

Un episodio a lieto fine

Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025