Cronaca
Martina Scialdone, il legale del killer: “L’ha uccisa per sbaglio”
Martina Scialdone, l’avvocato del 61enne ribalta le ricostruzioni
Martina Scialdone, omicidio frutto di un errore. Ne è convinto Fabio Taglialatela, legale del 61enne accusato. A suo avviso, alla base ci sarebbe la depressione di cui l’uomo soffriva da tempo. “La condizione stava per sfociare in un gesto estremo – spiega – Per questo abbiamo sollecitato il carcere dicendo che è possibile che si verifichi un evento suicidario”.
Tagliatela ritiene che il suo assistito non abbia commesso nè un omicidio volontario nè uno preterintenzionale. “Forse – la sua tesi – voleva porre fine alla sua vita e per sbaglio lo ha fatto con quella di un’altra persona”. Per questo ha annunciato l’intenzione di chiedere gli arresti domiciliari.
Sulla malattia, dalla quale l’uomo si sta curando, aggiunge poi che non ha nessuna attinenza con l’omicidio. “Non sappiamo cosa lo abbia scatenato – dichiara in proposito – A quanto ne so, con Martina si frequentavano. E lui è sempre stato cordiale con lei. Tanto che Martina non lo ha mai denunciato nè querelato”