Il Ministero dell’ Istruzione e del Merito e il Ministro Valditara, alle prese con una dura contestazione da parte dei prof contro l’ ipotesi di stipendi differenziati, hanno pubblicato il decreto in merito agli esami di Stato 2022/23. Dopo tre anni in cui, a causa della pandemia Covid, avevamo visto rilevanti modifiche strutturali si torna alla maturità tradizionale.
La prima prova scritta di Italiano sarà comune a tutti gli indirizzi, che si terrà il 21 Giugno 2023, la seconda prova scritta sarà per discipline a seconda dei percorsi di studio e infine il colloquio.
Gli studenti dell’ ultimo anno delle scuole superiori ora possono scoprire le discipline oggetto della seconda prova: latino al liceo classico, matematica allo scientifico e inglese al linguistico.
La commissione sarà composta da 3 commissari esterni 3 commissari interni più il Presidente che, condurranno l’ esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo.
Cari maturandi post Covid non disperate studiate, il tempo c’è o forse neanche troppo…