Stretta sul fumo, brutte notizie per il settore dei tabacchi. È infatti prevista a breve l’introduzione di nuove regole, che riguarderanno tanto il consumo quanto la vendita e la pubblicizzazione dei prodotti. Una decisione presa in una data non a caso: il 2023 coincide infatti con i 20 anni dall’approvazione della ‘legge Sirchia’, che decretava lo stop al fumo in tutti i luoghi chiusi. A confermarlo il Ministro della Salute Orazio Schillaci, parlando alla Commissione Affari Sociali della Camera.
STRETTA SUL FUMO, LE PAROLE DEL MINISTRO
“Intendo proporre l’aggiornamento e l’ampliamento della legge 3/2003. Il divieto di fumo sarà così esteso in altri luoghi all’aperto in presenza di minori e donne in gravidanza. Verrà inoltre eliminata la possibilità di attrezzare sale fumatori in locali chiusi“. La normativa riguarderà anche le e-cig: “Il divieto sarà esteso anche alle emissioni dei nuovi prodotti come sigarette elettroniche e prodotti del tabacco riscaldato. Nonché alla pubblicità ai nuovi prodotti contenenti nicotina“.