Attualità
Paola Egonu razzismo, la mamma di Elodie risponde alla pallavolista
Paola Egonu razzismo, le parole di Claudia Marthe sulle esperienze e i timori vissuti dalla campionessa azzurra
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Paola Egonu razzismo, la questione continua a tenere banco. E’ di quest’oggi l’intervento in merito di Claudia Marthe, mamma di Elodie. Di origine creola, la donna è giunta in Italia in giovanissima età negli anni ’80. E proprio nel nostro paese, a Roma, ha dato alla luce, il 3 maggio 1990, la nota cantante. “Non potrei definire l’Italia un paese che discrimina in base alla razza – le sue parole, riportate dal Fatto Quotidiano – Ci sono idioti e sono intollerabili, qui e altrove. E allora, per paura di loro non facciamo più figli?“. Una risposta secca e netta alle parole della pallavolista. Che, spiega, “mi disorientano. Non voglio giudicarle, ma mi piacerebbe capire“.
Il riferimento è alla paura della Egonu di far nascere un figlio in Italia. “Se fosse di pelle nera – aveva detto la campionessa qualche giorno fa – vivrà lo stesso schifo che ho vissuto io. Se invece sarà di pelle mista, i neri lo faranno sentire troppo bianco e i bianchi troppo nero. Vale quindi la pena farlo nascere per condannarlo all’infelicità“. Una visione cui la Marthe risponde portando la propria esperienza: “Ho educato mia figlia a riconoscere l’ignoranza. A essere autoironica, che significa smontare le reazioni inaccettabili in modo intelligente“. E auspica un confronto tra lei e la pallavolista sul palco di Sanremo: “Bisogna superare le sofferenze. La Egonu non ha bisogno di essere riconosciuta come italiana, lo è. E chi non la accetta perchè diversa, è una minoranza“.
Attualità
La lettera per salvare i cinema di Roma scritta da Martin Scorsese e da altri quattro registi di Hollywood
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Martin Scorsese lancia un appello a sostegno dei cinema storici di Roma, invitando i colleghi a firmare una lettera destinata alla premier Giorgia Meloni e al presidente Sergio Mattarella. Il regista sottolinea che questa è “l’ultima possibilità di redenzione di una delle città culturali e artistiche più importanti al mondo”.
Dopo l’intervento di Renzo Piano, anche Hollywood si mobilita per proteggere le sale cinematografiche, minacciate dalla trasformazione in centri commerciali o hotel di lusso a causa delle nuove regole urbanistiche della Regione Lazio. Scorsese, insieme ai registi Jane Campion, Francis Ford Coppola, Wes Anderson e Ari Aster, afferma che la perdita di questi spazi sarebbe “un profondo sacrilegio non solo per la ricca storia della città, ma anche per il patrimonio culturale da lasciare alle future generazioni”.
Nella lettera diffusa dalla Fondazione Piccolo America, Scorsese descrive la situazione di Roma e invita a “trasformare queste ‘cattedrali nel deserto’ abbandonate in veri templi della cultura”, riconoscendo il dovere di creare luoghi che possano nutrire le anime delle generazioni presenti e future.
Attualità
Oggi una preghiera speciale per Papa Francesco viene recitata nella Basilica di San Giovanni.
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Alle 17.30, il cardinale vicario Baldassare Reina celebrerà messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano “con una speciale intercessione per la salute di Papa Francesco”. Questo gesto sarà replicato in tutte le parrocchie di Roma.
La notte appena trascorsa è stata “tranquilla”, secondo quanto comunicato dall’equipe medica del Policlinico Gemelli di Roma, dove è attualmente in cura Papa Francesco. Tuttavia, la prognosi rimane riservata a seguito della crisi respiratoria che ha comportato un peggioramento delle sue condizioni di salute. Davanti all’ospedale, numerosi giornalisti, cameraman e fotografi sono accampati, affiancati da fedeli che giungono per dedicare preghiere a Bergoglio.
Il cardinale Reina ha invitato tutti a unirsi spiritualmente alla Santa Messa di questa sera, evidenziando come “in comunione di fede e di preghiera, ciascuno nella propria comunità, innalzeremo al Signore la nostra supplica per il Santo Padre, affinché lo sostenga con la Sua grazia e lo ricolmi della forza necessaria per attraversare questo momento di prova”.
A Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi presiederà il Santo Rosario per la salute del pontefice alle 20.00 dalla chiesa di San Domenico. La preghiera sarà trasmessa in diretta su Tv2000 e Play2000. “Vogliamo stringerci al Santo Padre – spiega Zuppi – chiedendo al Signore di sostenerlo in questo momento di sofferenza, perché trovi sollievo e possa ristabilirsi al più presto. Sarà un modo concreto per rinnovargli la vicinanza e l’affetto delle comunità ecclesiali italiane, che da giorni hanno intensificato la loro preghiera”.
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