Seguici sui Social

Attualità

Parroco romano scrive a Mr Rain: la commovente lettera indirizzata al cantante

Parroco romano scrive a Mr Rain: le bellissime parole su Supereroi, la canzone presentata a Sanremo

Pubblicato

il

Parroco romano scrive a Mr Rain. Reggente di una parrocchia alla Tuscolana, il sacerdote ha deciso di inviare una lettera al cantante di origine bresciana. Al centro, Supereroi, il brano che quest’ultimo ha presentato all’ultimo Festival di Sanremo e che si è classificato al terzo posto nella classifica finale. Mattia Balardi, questo il vero nome di Mr Rain, ha portato sul palco dell’Ariston un testo molto profondo, che prende spunto da una situazione personale per invitare a ‘chiedere aiuto’. E proprio le parole che ha usato hanno colpito non poco il parroco.

Mi hanno dato una grande forza. – scrive nella missiva – In esse ho ritrovato la bellezza del Vangelo. La forza nella debolezza, un bellissimo arcobaleno di speranza“. Il sacerdote ha rivelato di aver visto Sanremo (nonostante “ogni anno mi riprometto di non guardarlo“) e di essere rimasto meravigliato dall’esibizione di Mr Rain. Poi, citando una frase del testo della canzone, ha raccontato: “In quel momento qualcosa mi si è mosso dentro. Sentivo che quelle parole mi appartenevano, che facevano parte del mio bagaglio culturale. Così ho cercato di ricordarmi dove le avevo sentite“.

Dopodichè passa ad una serie di ringraziamenti per il cantante: “Hai portato a Sanremo una canzone coraggiosa, che parla di fragilità e fraternità. Hai avuto il coraggio di cantare insieme a bambini innocenti l’arte di essere fragili, l’umiltà di chiedere aiuto. In ogni parola della tua canzone trovo tanta verità e speranza“. E conclude: “Per me e molti altri hai già vinto, per aver portato all’Ariston un messaggio di luce e forza. Siamo supereroi solo se ci salviamo insieme, siamo invincibili vicini. Ogni cicatrice dell’altro è anche la nostra“.

Attualità

Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma

Pubblicato

il

Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma

Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.

Incendio e fuga di fumo

Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.

Condizioni critiche del personale

La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga

Pubblicato

il

Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga

Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.

Incendio del carro allegorico

Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.

Dettagli sui feriti

Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.

Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025