Cronaca
Maltrattamenti a moglie e figlie, dipendente del ministero rischia grosso
Maltrattamenti a moglie e figlie, i dettagli delle angherie che l’uomo costringeva loro a subire
Maltrattamenti a moglie e figlie. A queste ultime, di 7 e 9 anni, sarebbero state inflitte punizioni incredibili: ad esempio, mangiare carne andata a male o finire sotto la doccia vestite. La consorte, di origine giapponese, sarebbe stata invece costretta a pulire il pavimento dagli sputi con cui lui stesso lo aveva precedentemente ricoperto. E, al termine dell’operazione, ricoperta di insulti: “Mongoloide. Ritornatene a Tokyo, parassita“. Comportamenti gravissimi, che ora, secondo quanto rivela La Repubblica, potrebbero costare molto cari a chi li ha portati avanti. Un dipendente ministeriale della Roma bene, ora in Tribunale, per rispondere di maltrattamenti in famiglia.
Le vittime invece si trovano ora in una struttura protetta, assistite da una legale. Per loro si è concluso fortunatamente un lungo incubo, che hanno dovuto vivere tra il 2018 e il 2021. Ogni giorno, fino alla fine di febbraio del 2020, quando si è consumato il culmine. L’ennesima lite e l’uomo che afferra la moglie per una gamba e minaccia di buttarla dalla finestra. Ma era solo l’ultima delle angherie che le tre donne avevano dovuto subire. Costrette, ad esempio, a patire la fame, in quanto “parassite“. Oppure a essere oggetto di minacce, tipo “ti spacco la faccia“, con l’uomo che non si fermava nemmeno davanti alle lacrime delle figliolette.
-
Attualità7 giorni ago
Vigili urbani travolti da un’auto durante rilievi per un incidente: uno ha perso una gamba, è grave
-
Attualità6 giorni ago
Ecco la passerella (provvisoria) per i turisti a Fontana di Trevi: ingresso gratis, per ora
-
Attualità6 giorni ago
Pugni e botte alla compagna in sedia a rotelle, arrestato 43enne: “Voleva sempre soldi per drogarsi”
-
Attualità6 giorni ago
Mezzo Ama precipita nella corte di un palazzo e sfonda il muro: grave autista e proprietaria di casa