Cronaca
Turista violentata da tassista abusivo: orrore a Fiumicino
Turista violentata da tassista abusivo. L’uomo è stato condannato

Turista violentata da tassista abusivo. La donna era appena atterrata all’aeroporto di Fiumicino e aveva trovato un taxi per arrivare all’albergo dove avrebbe alloggiato. Non sapeva che quello su cui era salita sarebbe diventato per lei, di lì a poco, il teatro di un incubo. Il conducente del mezzo, invece di portarla alla destinazione richiesta, avrebbe tentato di stuprarla. Una condotta che, secondo quanto riporta La Repubblica, è costata all’uomo, un 59enne, una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione.
L’episodio sarebbe avvenuto lo scorso luglio. Dopo essere uscita dal terminal dello scalo, la turista sarebbe stata avvicinata da un uomo. Un conducente Uber, come lui stesso le avrebbe raccontato di essere. Costui si sarebbe offerto, per 50 euro, di portarla al Carpegna Palace Hotel, in zona Aurelia. La donna avrebbe accettato e sarebbe salita in macchina, sedendosi accanto al guidatore. Il quale proprio durante il tragitto avrebbe messo in atto il suo turpe comportamento.
Avrebbe iniziato, con l’auto in corsa, mettendole una mano sulla coscia. Poi, dopo averle toccato il seno e i fianchi, l’avrebbe costretta a un atto sessuale, tenendole con forza le parti intime. La donna non perde però la lucidità e riesce ad immortalare il suo aggressore all’opera in una foto che poi spedisce subito ad un amico. Infine, dopo aver pagato la corsa, lo incastra fingendo di volere un nuovo incontro. Si fa quindi dare il suo numero di cellulare, in modo da poterlo allegare alla denuncia sporta alla Polizia.
Inchiodato dalle immagini della videosorveglianza e dalle tracce di sporco nella borsetta della donna, per il tassista non c’è scampo. L’uomo è così finito ai domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico. Una condanna inflitta nonostante il tentativo di difendersi dalle accuse in aula. “Era una donna di facili costumi – avrebbe detto – Mezza svestita e parlava al telefono. Secondo me aveva una relazione extraconiugale“. I giudici però non ne hanno tenuto conto.
Cronaca
L’ultimo post di Stefania Camboni prima della sua scomparsa: “Quando cercate di ferirmi…”

Hai mai immaginato un dramma familiare nascosto in una tranquilla casa al mare? #omicidioFregene #segretiScoperti
Il Fatto che ha Sconvolto Tutti
In una notte che nessuno dimenticherà, una donna è stata trovata accoltellata nella sua abitazione di Fregene, una località costiera apparentemente serena. Immagina il silenzio interrotto da un evento così violento – cosa potrebbe aver spinto a un gesto del genere? Le autorità sono già al lavoro per svelare i dettagli, lasciando tutti con il fiato sospeso.
I Sospettati che Alimentano il Mistero
Le indagini puntano dritte su due figure centrali: il figlio della vittima e la sua compagna. Potrebbero esserci rancori sepolti o segreti inconfessabili? Questa svolta aggiunge un tocco di suspense, facendoci問arci se la verità sia più vicina di quanto sembri, e se un legame familiare possa nascondere colpi di scena inaspettati.
Cronaca
Attività sospesa al centro sportivo Maximo Sport & Fitness per criticità in materia di igiene e sicurezza

HaiSentitoDelCentroSportivoChiusoPerMotiviScioccanti? #IgieneESicurezzaNelMirino #RomaSottoIspettura
Il Centro Sportivo Sotto Accusa
Immaginate di arrivare al vostro centro sportivo preferito per una partita di padel o un corso di arti marziali, solo per scoprire che è improvvisamente chiuso. È esattamente ciò che è successo al Maximo Sport & Fitness di via di Casal Boccone, dove un’ispezione inaspettata ha rivelato problemi così gravi da bloccare tutto. Gli ispettori del Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Asl Rm1 hanno descritto una situazione che fa riflettere: salubrità, igiene e sicurezza a livelli preoccupanti, spingendo a una sospensione immediata delle attività.
I Problemi Incredibili Scoperti Negli Spazi
Ma cosa esattamente ha scioccato gli ispettori durante i loro sopralluoghi il 29 aprile e il 5 maggio? Pensate a muffe che si diffondono ovunque, vetri rotti che potrebbero causare infortuni, e pavimentazioni sconnesse che rendono ogni passo un rischio. Non finisce qui: magazzini strapieni di materiali accatastati, potenzialmente a rischio di incendio, estrattori dei bagni fuori uso, docce trascurate e cibo conservato in modo improprio. E come se non bastasse, l’assenza totale di veri spogliatoi ha reso la struttura incompatibile con qualsiasi attività sportiva. Una situazione rimasta identica tra una visita e l’altra – un vero mistero da svelare!Le Decisioni Drastiche del Comune
Ora, con dettagli del genere che emergono, il Dipartimento Sport del Comune di Roma non ha esitato: ha emesso un provvedimento per sospendere tutte le operazioni al centro fino a quando i problemi segnalati dall’Asl non saranno risolti. Solo un nuovo controllo degli stessi ispettori potrà riaccendere le luci su padel, piscine e corsi vari. Chissà quanto ci vorrà per riportare tutto alla normalità – un aggiornamento che non vorrai perderti!
-
Cronaca5 giorni fa
San Basilio, il boss alla ricerca di pusher: i giovani non si alzano al mattino e preferiscono fare solo i pali
-
Cronaca6 giorni fa
San Basilio, arrestato il Sorcio: è il padre del ragazzo rapito al ristorante sushi di Ponte Milvio
-
Cronaca5 giorni fa
Il sovrano del tiramisù Pompi ricattato dall’ex dipendente: “Pagami 50mila euro o ti elimino”
-
Cronaca20 ore fa
Gli equipaggiamenti dei vigili urbani: le rivelazioni del report comunale