Ztl fascia verde, l’annuncio del sindaco Gualtieri: “Limiti come a Milano”

La Ztl fascia verde diventerà più sostenibile, ma manterrà il suo obiettivo principale di riduzione dell’inquinamento. L’idea del Campidoglio è quella di creare una zona simile all’Area B di Milano. Questo, in sintesi, il senso della delibera che introdurrà modifiche al progetto iniziale dell’Amministrazione. Che comunque non arretra sul proposito di limitare, a partire dal prossimo novembre, la circolazione dei veicoli più inquinanti nelle aree più centrali di Roma.

A quanto spiegato dallo stesso sindaco Gualtieri, i divieti dovrebbero basarsi sui chilometri percorsi. Ci sarà un limite massimo, oltrepassato il quale scatteranno le sanzioni a carico dei trasgressori. In questo modo si pensa di tenere la città al riparo dallo sforamento dei valori di PM10 e NO2 e dalle sue conseguenze in termini di salute pubblica. Ma anche di rendere il piano più equilibrato, in modo, spiega il primo cittadino, da non farlo gravare eccessivamente su coloro che non possono permettersi di sostenerlo.

Roma, come detto, prende dunque spunto da Milano, introducendo tuttavia alcune deroghe. Tra queste, un numero di giorni in cui l’accesso sarà permesso, validi per i primi due anni in cui la Ztl sarà in vigore. Nello specifico, 50 durante i primi 12 mesi, ridotti alla metà, 25, nel corso  dei secondi. Quantità che, in entrambi i casi, non dovrà però contenere periodi consecutivi. Ma la differenza sostanziale sta nel fatto che non si limiterà il numero degli accessi, ma quello dei km percorsi prima che i divieti vengano applicati.