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Aumento biglietti e abbonamenti Atac, le opposizioni insorgono: “Il Governo intervenga”

Aumento biglietti e abbonamenti Atac, le parole dei consiglieri M5S comunali e regionali

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Aumento biglietti e abbonamenti Atac, le opposizioni insorgono: “Il Governo intervenga”

Aumento biglietti e abbonamenti Atac, ci siamo. Dal 1° agosto 2023 viaggiare su un mezzo del trasporto pubblico romano costerà di più. A stabilirlo è il contratto di servizio siglato lo scorso anno da Trenitalia e Regione Lazio. Il via libera definitivo di quest’ultima è atteso nelle prossime settimane, ma intanto montano le polemiche. Ci si chiede se questo nuovo rincaro non possa essere in qualche modo evitato.

A porre con veemenza l’interrogativo è in particolare il M5S. La cui capogruppo alla Pisana, Roberta Della Casa, ha già inviato richiesta formale affinchè sia convocata la Commissione Trasporti. Ciò allo scopo di discutere sul tema, alla presenza, l’invito, anche dell’Assessore competente, Fabrizio Ghera. Serve infatti, secondo Della Casa, “analizzare la situazione e trovare soluzioni“.

L’aumento, “in questo momento in cui viene ampliata la fascia verde“, è definito “un vero e proprio accanimento nei confronti dei romani, ancora di più di quelli che hanno difficoltà economiche“. Esso, aggiunge l’esponente grillina, “sarà un altro duro colpo per le famiglie già fortemente penalizzate dalla crisi economica. E se il rialzo del biglietto singolo inciderà meno considerevolmente, quello degli abbonamenti graverà pesantemente sui bilanci di chi si sposta“.

Fa eco Paolo Ferrara, consigliere e vice presidente dell’Assemblea: “Non solo si alzano i prezzi a fronte di un servizio che peggiora. Ma si penalizzano pure gli utenti migliori, quelli che pagano in anticipo la quota di un anno. Intanto gli evasori restano tranquilli e rischiano di aumentare. Il Governo deve intervenire seriamente per calmierare le tariffe, usando ad esempio gli extraprofitti bancari“.

Dal Campidoglio alle accuse ribattono segnalando che della questione si sta parlando in Regione e che Pisana e Trenitalia sono d’accordo. Rassicurazioni su un mantenimento delle tariffe attuali (di Atac e in generale di tutta la rete Metrebus) al momento però ancora non ce ne sono. E se non arriveranno, il biglietto B.I.T. passerà da 1,5 a 2 euro, l’abbonamento mensile a 46,70 e quello annuale addirittura a 350 euro.

 

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