Degrado a Roma, un tema che sta a cuore a molti vip che nella Capitale lavorano, ma soprattutto vivono. Tra essi, Alessandro Gassmann, ad oggi uno dei più agguerriti. Da settimane, infatti, l’attore e regista fa sentire forte la propria voce sui social sulle pessime condizioni della città sotto il profilo del decoro urbano. Un argomento di cui è tornato a parlare nelle ultime ore, rivolgendo un appello ai concittadini come lui esasperati.
Intervenuto sul suo profilo Twitter, il figlio del grande Vittorio ha raccontato di aver parlato con “tre lavoratrici dell’Ama” a proposito della “situazione drammatica e maleodorante di tutta la città“. Incalzate sulle cause, le operatrici non hanno avuto dubbi nel rispondere. “Mi hanno detto – racconta Gassmann – che i mezzi mancano perchè rotti e mai riparati. Che manca il personale“. Anche se, rivela, “2500 aggiunti dovrebbero arrivare per il Giubileo“.
Ma i problemi non finiscono qui. “Quando un camion – aggiunge – che carica i rifiuti li porta ai centri di raccolta, si formano file infinite, perchè il sistema è scarso e lento“. Di qui il ‘consiglio’ ai romani: “Non dobbiamo prendercela con gli operatori, ma con chi non gli fornisce il modo di lavorare“. L’attore si mette quindi dalla parte dei lavoratori Ama, che “lavorano in condizioni difficilissime e spesso vengono insultati da chi è esacerbato dal letamaio che la nostra bellissima città è diventata“.