Messina Denaro, guai per Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi, secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe finito sotto inchiesta con l’accusa di ricettazione. La misura sarebbe inserita all’interno di un’indagine che, stamattina all’alba, ha fatto scattare le manette ai polsi di due soggetti. Per la precisione, di un Maresciallo dei Carabinieri e di un Consigliere comunale di Mazara Del Vallo, nel Trapanese.

A quanto scritto nel documento di notifica, il Gip contesta a Corona il voler alimentare delle “teorie complottistiche“, sull’ex boss, arrestato lo scorso 16 gennaio. Ciò, sostengono gli inquirenti, tramite la vendita ai siti di informazione di falsi scoop. L’ex paparazzo avrebbe ottenuto i file dal Consigliere comunale arrestato, per conto del Maresciallo. Agli acquirenti Corona avrebbe prospettato l’acquisto di uno “scoop pazzesco“, che però non esisteva.

Sarebbe tuttora in corso una perquisizione nell’abitazione dell’ex re dei paparazzi. I file, 786 riservati, sarebbero stati sottratti dal server dei Carabinieri dal Maresciallo, che poi li avrebbe consegnati al consigliere. Quest’ultimo si sarebbe poi messo in contatto con Corona. Una condotta che è costata ai due la restrizione agli arresti domiciliari per i reati di accesso abusivo e aggravato a sistema informatico, rivelazione di segreto d’ufficio e ricettazione.