Omicidio Michelle Causo, scatta la rappresaglia nei confronti del responsabile. E rompe il clima pacifico creato, ieri pomeriggio, dai presenti, circa una ventina, alla manifestazione del Comitato Torrevecchia-Primavalle. Secondo quanto riporta Leggo, un gruppo di 100 giovani, tra i 15 e i 18 anni, avrebbe messo a soqquadro l’abitazione del 17enne trapper arrestato.
Vi si sarebbero recati dopo essersi dati appuntamento nelle vie di Primavalle. Una volta davanti alla palazzina, avrebbero sfondato il portone. Dopodichè avrebbero rotto i sigilli dell’appartamento e iniziato a devastarlo. Tutti sono stati però fermati dagli agenti della Scientifica, presenti sul posto. Diversi di essi sarebbero già stati identificati e attendono di essere denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Tra i danneggiamenti effettuati, alcuni quadri staccati dai muro e alcuni mobili spaccati. Sembra che il gruppetto stesse partecipando alla manifestazione (assolutamente pacifica), ma, nei pressi di via Stefano Borgia, dove è stato ritrovato il corpo di Michelle, avrebbe deciso di staccarsi. Poco prima dei disordini, inoltre, la famiglia della 17enne è tornata a chiedere “giustizia” e “ergastolo per il suo assassino“.