Musica
Paolo Meneguzzi J Ax, il rapper al contrattacco con una istant song (VIDEO)
Paolo Meneguzzi J Ax, il testo con cui il frontman degli Articolo 31 asfalta il collega criticone
Paolo Meneguzzi J Ax, lo scontro va avanti. Per chi non avesse seguito le puntate precedenti, a dare il via al tutto era stato, dalle colonne di Mowlag, l’interprete di numerosi successi targati anni 2000. Il quale, dopo aver definito l’estate 2023 a livello musicale “deprimente” e il genere pop “svilito“, aveva attaccato in modo piuttosto pesante l’ultimo singolo del rapper, realizzato in collaborazione con Fedez e Annalisa.
“Vedere gente tutta tatuata – aveva detto – che va sul palco a cantare la Disco Paradise di turno mi fa tristezza. Quelle sono marchette“. Un giudizio non gradito dal frontman degli Articolo 31, che ha risposto con alcune ‘storie’ su Instagram che in poche ore hanno fatto il giro del web. “Sei sicuro – si legge in una – di voler parlare di marchette? Comunque ti ricorderò come la versione ordinata su Wish di Tiziano Ferro“.
“Non c’è nulla di più triste – aggiunge poi – dei cantanti falliti che danno la colpa al pubblico che non capisce un c***. Evidentemente non hanno fan, oppure hanno fatto canzoni che sono entrate solo nelle orecchie, per poi uscirne dopo una stagione“. Immediata la controreplica: “Chi ti verrebbe dietro se non seguissi il sistema che hai sempre criticato? Stai attaccato ai ragazzini per non cadere nell’oblio. Usi un linguaggio trash e non credibile per la tua età. Perché il tuo messaggio è solo ‘facciamo i soldi“.
Dopo aver atteso qualche giorno, J Ax è tornato a rispondere al rivale. Anzi, a cantargliele, visto che gli ha dedicato alcune barre rap. Una vera e propria canzone, scritta sul momento e intitolata ‘L’invidia del Peneguzzi’ (con il cognome del collega volutamente storpiato). Una situazione che per certi versi ricorda molto quella che vide protagonista Morgan contro Bugo sul palco di Sanremo 2020. Di seguito alcuni passi.
“Per me questo non è dissing, ma beneficenza estiva. Ti ho ridato la vita e ora ti attacchi al c**** come prima. Mi fai la predica per una gloria breve. Io parlo di cannoni, tu invece come Giorgia Meloni. I miei streaming sono meglio dei giochini del tuo produttore, che comprava i tuoi dischi per truccare la classifica Fimi. Io non sono grande, ma grandi ne ho conosciuti. E se c’è una cosa che non farebbero mai è quella di mortificare gli altri“.
“Ho fatto Sanremo perché Amadeus ha fatto fuori quelli come te. E ho goduto per i soldi dati a Salmo e per i calci ai fiori di Blanco. Io sono vecchio, ma lo sei anche tu e non puoi più vendere sesso alle bambine nei pezzi d’amore. Adesso non fare il piangina e dire ‘non sono un rapper e non posso rispondere’. Se sei così bravo, prendi la penna e scrivi un pezzo come L’avvelenata. E la prossima volta togliti di bocca il mio nome e stai tranquillo. Adios!!!“.
Musica
Lupa Capitolina ad Antonello Venditti : il Comune prepara l’onorificenza
Lupa Capitolina ad Antonello Venditti : il Comune prepara l’onorificenza
Lupa Capitolina ad Antonello Venditti : il Comune prepara l’onorificenza.
Il brano iconico “Notte prima degli esami” ha segnato l’anno 1984, pochi anni dopo la caduta del Muro di Berlino. La canzone del giovane cantautore romano Antonello Venditti ha ottenuto grande successo, come raccontato nel film omonimo del 2006. A distanza di 40 anni, con generazioni di ragazzi che hanno cantato a squarciagola il brano prima di affrontare la maturità e che sono stati affascinati dalla pellicola di Fausto Brizzi, il consiglio comunale di Roma si prepara a conferire la Lupa capitolina a Venditti.
Martedì prossimo arriverà in Aula Giulio Cesare una mozione che richiede al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di conferire ad Antonello Venditti la massima onorificenza della Lupa capitolina e della medaglia celebrativa del Natale di Roma, oltre a un diploma in pergamena con lo stemma di Roma Capitale, in previsione delle prove di maturità del 2024 per centinaia di studenti romani. La consigliera del Pd Cristina Michetelli è la prima firmataria dell’atto, seguita da diversi eletti del suo partito compresi la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli e la capogruppo Valeria Baglio.
La motivazione della mozione sottolinea che “La Lupa è la madre di Roma e Antonello Venditti è un figlio illustre della città”. Il testo ripercorre la carriera del cantautore, definendolo “uno dei maggiori esponenti della musica italiana che ha dato lustro e orgoglio a Roma, condividendo con la città e i romani ogni momento privato e artistico della sua vita”. Per i suoi oltre cinquant’anni di carriera e il suo forte impegno sociale, l’amministrazione comunale riconoscerà a Venditti, insieme a Claudio Baglioni, il merito di aver contribuito a celebrare Roma in Italia e nel mondo.
Il cantautore festeggerà il compleanno di “Notte prima degli esami” con tre concerti alle Terme di Caracalla previsti per il 18, 19 e 20 giugno.
Musica
Claudio Baglioni a Centocelle ? L’appello del quartiere
Claudio Baglioni a Centocelle ? L’appello del quartiere
I residenti di Centocelle – il quartiere dove Claudio Baglioni ha dato i primi passi nella sua carriera – chiedono che l’artista concluda la sua carriera professionale nel luogo in cui tutto è iniziato.
La richiesta è stata avanzata da Mauro Caliste, il presidente del V Municipio di Roma, durante un sopralluogo nel parco di Centocelle. Il parco ospiterà cinque grandi raduni, ognuno di capacità 200mila persone, durante il Giubileo.
Caliste ha ricordato che Baglioni è partito da Centocelle, sostenendo che il primo spettacolo dell’artista si è svolto in piazza San Felice da Cantalice. Il presidente ha invitato Baglioni a tenere il suo ultimo concerto nel quartiere, chiedendogli di concludere la sua straordinaria carriera nel 2026, proprio nel luogo in cui è iniziata. Caliste si riferiva all’esordio musicale del cantautore, evento che è avvenuto sessant’anni fa alla festa patronale di San Felice da Cantalice, dove Ottorino Valentini ha organizzato un concorso canoro. Baglioni ha recentemente annunciato che si ritirerà nel 2026.
Nella sua prima esibizione, l’artista era in competizione per emulare due dei suoi amici del condominio in Via dei noci. L’anno successivo, però, Baglioni ha riprovato e si è aggiudicato la vittoria – è stata l’inizio della carriera che tutti conoscono oggi. “Baglioni ci ha regalato molte emozioni facendo vari concerti qui, con i suoi amici. Speriamo che ritorni”, ha concluso Caliste.
-
Attualità4 giorni fa
Arrestato finto maresciallo per richiesta di 10mila euro dopo investimento di donna incinta da parte del figlio
-
Attualità4 giorni fa
La Vela di Calatrava sarà pronta per giugno, in tempo per il Giubileo dei Giovani 2025
-
Attualità11 ore fa
Inizio della Mostra Dalì a Roma 2025: date, biglietti e opere al Museo Storico della Fanteria.
-
Attualità6 ore fa
Il laboratorio per la coca in una grotta dei narcos di Tor Bella Monaca