Attualità
Primavalle: ragazza 19enne semina le pattuglie con due chili di hashish nella sella
Altro che Top Gun, a Primavalle c’è molto di meglio. Oggi una ragazza di appena 19 anni ha compiuto manovre da Tom Cruise (anche lei senza stuntman) a Primavalle.
I carabinieri erano convinti che sarebbe stato un controllo di routine quello ad un motorino in una calma mattinata di luglio. Al segnale di accostare la moto ha cominciato a fare manovre che hanno insospettito i carabinieri nella volante, che questa volta hanno palesato al motorino l’obbligo di fermarsi. Quando il conducente del motorino ha capito di essere fregato è iniziato il delirio urbano
Ha aperto le danze con una manovra che le sarebbe potuta costare la vita :ha bucato di netto un semaforo rosso, ad una velocità proibitiva per giunta.
Secondo ha cominciato una forsennata corsa tra le macchine, che non è servita a nulla contro gli esperti agenti di pattuglia. Quando ha capito la gravità della situazione e il suo imminente arresto il conducente del motorino ha frenato, facendosi catturare.
Una incredibile sorpresa per Carabinieri: sotto il casco c’era un volto totalmente inaspettato: era una ragazza giovanissima di appena 19 anni. A seguito delle perquisizioni sono stati trovati addosso alla ragazza e sotto la sella della moto un totale di 2 chili di hashish.
Uno spunto di riflessione: malgrado la gravità del reato di possesso di droga, valeva la pena rischiare la vita per appena 1400 euro di hashish di pessima qualità?
Attualità
Testaccio: Diciassettenne accoltellato, testimone conferma che l’aggressore non è della nostra scuola.
Un giovane di 17 anni è stato accoltellato a Roma, con le indagini in corso sull’incidente avvenuto a piazza Testaccio. L’aggressore è stato descritto come un coetaneo esterno al centro di formazione professionale frequentato dalla vittima. Secondo un testimone, la lite sarebbe iniziata a scuola e si sarebbe poi trasferita in piazza, culminando con l’aggressione. Attualmente il ragazzo ferito si trova ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita presso l’ospedale San Camillo. La madre della vittima chiede giustizia e si concentra sugli elementi esistenti, evitando di aggiungere nuovi dettagli.
Attualità
Il Governo è ribellato da 14 comuni della Tuscia al deposito di scorie nucleari.
Il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli ha ribadito il rifiuto dei sindaci alla realizzazione di depositi per scorie nucleari nella Tuscia durante una riunione. La Sogin, società incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari, ha individuato potenziali siti in 14 comuni della zona, ma i primi cittadini si oppongono attivamente a questa possibilità. Romoli ha annunciato la costituzione di un team di esperti per dimostrare l’inadeguatezza dei terreni e la sismicità della zona. La difesa della Tuscia è considerata una responsabilità condivisa e nove comuni hanno già espresso un parere negativo sull’ipotesi dei depositi.
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