XII Municipio
A Roma si tentano le rapine, nuovi arresti zona Eur e Tor Carbone

A Roma questa estate si tentano le rapine: è quello che traspare dalle ultime notizie propagate dalla Questura di Roma in materia. Questi sono di vario tipo, possono essere a mano armata (vedi notizie sulle rapine con coltelli) oppure furti in negozi e altre attività commerciali.
Rapine contro persone: 2 gli arresti.
Due delle tre rapine che negli scorsi due giorni sono state sventate dalle forze di polizia della capitale sono state fatte proprio a danno di attività commerciali.
Un’altra rapina è stata invece fatta ai di due giovani, avvicinati da un gruppo di tre uomini e una donna, che li hanno subito aggrediti. La Baby Banda ha costretto le vittime a camminare fino ad un parco nascosto, a quel punto sono partite le percosse.
Data l’efferatezza e l’insensatezza dell’atto, la donna che accompagnava i tre rapinatori a cominciato ad urlare, facendo desistere ed allontanare il gruppo. Questi geni del crimine sono stati poi rintracciati e riconosciuti dalle vittime, sono un 21enne e un minore. La donna e il terzo complice rimangono a piede libero.
Rapine nelle attività commerciali.
Le attività più gettonate dai ladri di quartiere sono sicuramente i negozi di vestiti, ieri ad esempio in Via Giustiniano Imperatore una coppia di Colombiani è stata vista dai Carabinieri uscire da un negozio di vestiti con due borsoni sospetti.
Quello che può sembrare un “furtarello di poco conto” è invece un pattern che i due hanno sicuramente replicato in numerosi negozi. I borsoni erano creati con l’unico scopo di eludere l’antitaccheggio e foderati di materiale riflettente. Non c’è quindi dubbio che fossero stati usati per lungo tempo dalla coppia per i loro crimini.
Un altro svaligiatore di negozi è stato arrestato invece in zona Romanina, è un uomo di 22 anni proveniente dal Marocco. L’uomo ha sottratto merce dal valore di 300 euro ad un negozio di vestiti, ma è stato fermato dagli Agenti con ancora la refurtiva con se.
XII Municipio
Maselli contro Tomassetti “Prima di parlare sarebbe opportuno informarsi”

Massimiliano Maselli Assessore all’Inclusione sociale e Servizi alla persona della Regione Lazio, attraverso una nota stampa, vuol fare chiarezza riguardo il tema dei Caregiver che approderà in aula la prossima settimana.
“Mi preme chiarire quanto erroneamente dichiarato dal Presidente del Municipio XII in merito al fondo nazionale per il sostegno al ruolo di cura ed assistenza del caregiver familiare. Tomassetti non può sostenere che il servizio è stato sospeso perché la Regione e il Governo non hanno erogato le risorse, ciò è assolutamente infondato!”
La responsabilità è del Comune di Roma
“Roma Capitale per l’esattezza ha ricevuto somme complessive per oltre 4 mln € in questi anni (mi riferisco alle risorse assegnate con i Decreti ministeriali 2018-2022), rendicontando meno del 10% . Esiste quindi una difficoltà di spesa complessiva di Roma Capitale e forse anche una errata distribuzione delle risorse ai municipi. Il problema è quindi del Comune e non della Regione! Pertanto, la dichiarazione di Tomassetti ha un’unica conseguenza: allarmare inutilmente i caregiver delle persone con disabilità o non autosufficienza dimostrando poco senso di responsabilità istituzionale e mancanza di conoscenza dell’argomento”.
L’assessore conclude affermando “Giovedì 28 marzo porterò in Giunta la finalizzazione del Fondo nazionale caregiver relativa al DM 2023 di recente assegnato alle Regioni. Le risorse verranno poi immediatamente trasferite a Roma Capitale e ai distretti come sempre. In relazione ai 15 mln€ preciso al Presidente Tomassetti che confonde risorse nazionali con quelle regionali relative al finanziamento della proposta di legge sul caregiver che approderà in aula la prossima settimana.”
Stoccatina anche all’Assessore Bomarzi “Non commento la dichiarazione dell’Assessore Bomarzi perché non sa di cosa parla.”
Ultime Notizie Roma
Quali strade verranno rifatte per il Giubileo 2025? L’elenco completo di tutte le arterie previste dai lavori

Giubileo 2025 le strade che verranno rifatte – Il prossimo Giubileo 2025 rappresenta un’opportunità straordinaria per la città di Roma poiché consentirà di realizzare interventi attesi da anni, che altrimenti non sarebbero stati possibili senza le risorse eccezionali legate a questo grande evento.
Lo ha sottolineato Dario Nanni, consigliere comunale e Presidente della Commissione Capitolina Speciale Giubileo 2025, durante il suo intervento a Radio Radio nella trasmissione “Un giorno speciale” condotta da Francesco Vergovich.
Quali strade verranno rifatte per il Giubileo 2025?
Numerose arterie principali della città saranno oggetto di importanti interventi di manutenzione straordinaria, sia le grandi direttrici che partono da Roma, come la Prenestina, la Portuense, la Tuscolana, la Laurentina, la Collatina e l’Ardeatina, sia strade di grande viabilità come Via Boccea, Via della Pisana, Via Ostiense, Via di Grotta Perfetta, Via Cristoforo Colombo, la Tangenziale Est e Via Pratica di Mare.
Un totale di quarantotto strade su cui sarebbe stato impossibile intervenire senza i fondi straordinari del Giubileo. Queste arterie verranno completamente ripavimentate, con una durata stimata di oltre quindici anni, grazie ai lavori che verranno eseguiti di notte per ridurre al minimo i disagi per i cittadini romani e che saranno completati entro marzo 2025.
Nanni ha sottolineato che la Commissione Giubileo continuerà a monitorare attentamente l’andamento dei lavori e a verificare tempistiche e modalità di questi importanti interventi, i quali contribuiranno significativamente a migliorare la viabilità e la sicurezza della città. fonte
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