Truffe agli anziani, a Roma un responsabile finisce nella rete. I Carabinieri della Compagnia Piazza Dante sono stati infatti incaricati dalla Procura capitolina di eseguire la custodia cautelare nei confronti di un 21enne napoletano. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, misura a cui era già sottoposto per un fatto simile. A suo carico, gravi indizi di colpevolezza in merito ai reati di estorsione aggravata e utilizzo indebito di carte di credito.

L’episodio di cui si è reso protagonista risale al dicembre 2022 e ha visto come vittima una donna romana di 85 anni. Quest’ultima si era rivolta alle forze dell’ordine, raccontando di aver consegnato 2570 euro in contanti, carte di credito e oggetti d’oro ad un uomo. Il quale le si era presentato sotto le (false) sembianze di un carabiniere e le aveva raccontato una storia (inventata) riguardante la figlia.

La donna, a suo dire, avrebbe lasciato in giacenza in un ufficio postale dei pacchi che non avrebbe pagato. La madre, quindi, secondo il finto militare, avrebbe dovuto provvedere a saldare il debito, altrimenti la figlia sarebbe stata arrestata. Successivamente, l’anziana sarebbe stata contattata da un presunto nipote, che la avvertiva che a breve sarebbe giunta a casa sua una persona alla quale avrebbe dovuto dare in fretta soldi e gioielli.

Sono immediatamente scattate le indagini dei Carabinieri. I quali hanno sentito testimoni e analizzato il traffico telefonico e le immagini della videosorveglianza della zona. Grazie a riconoscimenti fotografici e perquisizioni, sono così giunti al 21enne, ritenuto colui al quale l’85enne avrebbe consegnato i suoi averi. Tra essi, una carta di credito, da cui il giovane avrebbe prelevato, attraverso diversi sportelli, circa 1100 euro.