Anziana si invaghisce di 40enne. Un amore, riporta La Repubblica, così grande da spingerla a fare dell’uomo il suo erede universale. Il quale, alla morte della nobildonna, è entrato in possesso di tutto il suo patrimonio. Ma ai parenti della 80enne la cosa non è andata giù e hanno denunciato il 40enne con l’accusa di circonvenzione di incapace. A lui l’anziana avrebbe lasciato, oltre al suo cognome, un’autentica fortuna.
Circa 5 milioni di beni, tra gioielli, case e conti correnti. Parte dei quali, rivela il quotidiano, il 40enne avrebbe provato a portare all’estero. Una mossa che ha insospettito la Dia, che sta ora vagliando la sua posizione. A quanto si apprende, la donna lo presentava a chi la conosceva come un parente del marito deceduto. Fino alla morte della donna, nell’ottobre del 2020, inoltre, il suo reddito sarebbe stato di appena 20mila euro l’anno.
Non solo: subito dopo il decesso della 80enne, avrebbe intimato al portiere del palazzo in cui i due abitavano di tenere lontani i parenti della donna. Dopo la denuncia di questi ultimi, la Procura di Roma si è affrettata a sequestrare parte delle sostanze in possesso dell’uomo. Che stava tentando di portarne altre in Repubblica Ceca. E ci sarebbe riuscito se un ufficio di Bankitalia non lo avesse segnalato.