Politica
Arianna Meloni in FdI, la sorella della premier carica: “Non ci arrenderemo né indietreggeremo”
Arianna Meloni in FdI, le prime parole dopo la nomina ufficiale nel partito
Arianna Meloni in FdI, adesso si può dire. La sorella della premier è la nuova responsabile del Dipartimento Adesioni e della Segreteria politica del partito azzurro. E dal proprio profilo Facebook commenta per la prima volta gli incarichi.
“In queste ore – esordisce – ho ricevuto tantissime attestazioni di stima. Ringrazio tanto chi me le ha mandate, perché mi hanno trasmesso forza e voglia di fare ancora meglio“.
Poi chiarisce: “Quello delle adesioni è un nuovo dipartimento che seguirò. Invece di quello della segreteria politica continuerò ad occuparmi. È infatti un incarico che svolgo da tempo e che ora è stato formalizzato“.
E conclude mostrando i denti ai detrattori: “Ci aspetta un anno importante. Non saranno sempre giornate di sole, arriveranno nuvole e tempeste. Ma andremo dritti per la nostra strada senza mai arrenderci né indietreggiare. Perché alla fine dopo la tempesta ritorna sempre il sole“.
ARIANNA MELONI IN FDI, LA STOCCATA AL PD
A proposito di critiche, dal partito arriva una stoccata a chi giudica la nomina ‘parentale’. “Cosa non sa Elly (Schlein ndr)? – si chiede ironicamente Andrea Delmastro – Che lei, nella sua dorata gioventù, era subissata dalla nobile incombenza di prescegliere l’armocromista a cui delegare stancamente la gestione del guardaroba. Arianna Meloni invece attaccava manifesti, organizzava e partecipava a congressi, era il punto di riferimento della destra italiana“.
-
Cronaca5 giorni fa
Massimo Raffi trovato morto dopo la scomparsa a Montelibretti il primo gennaio
-
Cronaca6 giorni fa
Taxi Roma , sfruttano sentenza della corte di giustizia dell’Unione Europea e prendono le prenotazioni delle corse dalle app come Uber
-
Attualità5 giorni fa
Massimo Raffi è stato trovato morto: la guardia giurata di 42 anni era scomparsa da tre giorni
-
Video2 giorni fa
VIDEO Roma. Trova topolino incastrato in una presa e lo libera