Ferragosto, divertimento non ti conosco. Lo sanno bene i romani, alle prese da anni con le restrizioni imposte da sindaci e forze dell’ordine. Anche in questo 2023, la notte più festosa dell’estate sarà caratterizzata, lungo l’intero versante litoraneo capitolino, da controlli e falò vietati. A cui si aggiungeranno le ordinanze dei sindaci per impedire le feste in riva al mare. Questione di sicurezza e tutela ambientale, spiegano le autorità.
Che terranno d’occhio in particolare il Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, tra Cerveteri e Ladispoli. In azione qui un ingente dispiegamento di guardie zoofile, costiere, forestali e vigili urbani. L’obiettivo, evitare che si ripeta quanto accaduto lo scorso anno, il gruppo di ragazzi che allestì falò abusivi in spiaggia con staccionate e pannelli di legno. Ad Anzio invece il sindaco ha previsto multe per i trasgressori tra 1032 e 3098 euro.