Primo Piano
Parco della Resistenza, botta e risposta tra Anna Foglietta e l’Assessora Alfonsi (VIDEO)
Parco della Resistenza, l’attrice denuncia le condizioni dell’area verde. La replica del Campidoglio
Il Parco della Resistenza accende lo scontro tra vip e politica. A dare il via alla battaglia l’attrice Anna Foglietta, che ha immortalato l’area verde tra Testaccio e Aventino in un video poi pubblicato sul suo profilo Instagram.
“Questo – ha scritto in un post a corredo – è un parco del centro dove io in teoria dovrei portare i miei figli a giocare“. E intanto mostra cumuli di immondizia e arredi degradati. Poi aggiunge: “Da oggi pubblicherò tutto ciò che va e che non va in città. Lo faccio per rispetto di Roma e della mia persona“.
All’invito conclusivo all’amministrazione capitolina a “venire a farsi una passeggiata” ha replicato l’Assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi. Che ha fatto chiarezza sulla situazione della zona al centro del dibattito.
“Foglietta – ha spiegato – ha ripreso solo un’ala del giardino al momento interdetta al pubblico. A breve sarà assegnata al gestore di una giostra. Ma evidentemente, nel frattempo, vi sono entrate persone non autorizzate che hanno causato danni e sporcizia“. Poi in un video ha mostrato come il resto del parco sia in buone condizioni.
“Adesso – ha poi aggiunto – quella porzione di verde è di nuovo pulita. Come il resto del parco, già oggetto di interventi vari e di sfalcio dieci giorni fa“. Quindi incalza l’attrice: “Stai tranquilla. Noi stiamo cercando di risollevare la città da più di un decennio di abbandono con l’aiuto dei cittadini. Soprattutto se hanno le informazioni corrette“.
Il video è stato condiviso dalla Foglietta, che ha controreplicato: “Sono felice che la mia segnalazione sia servita. Ma la faccio per Roma e i suoi cittadini, non per alimentare una polemica sterile e populista. A noi cittadini serve l’intervento ordinario, non straordinario. Non devo notare un marciapiede pulito, ma abituarmi a che lo sia“.
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma
La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere
Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
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