Università, a dominare è la Sapienza. Soprattutto in Italia, anche se non sfigura nemmeno nel confronto con le concorrenti in giro per il globo. L’ateneo romano è il primo del nostro paese. A decretarlo l’Academic Ranking of World Universities, la speciale graduatoria che Shangai Ranking Consultancy ha scelto di rendere nota oggi. E che pone l’istituzione di via Cesalpino nella top 150 mondiale.
Lontanissima purtroppo dal podio, occupato, da 20 anni a questa parte, dal trio americano Harvard-Stanford-Boston. In Italia, seguono La Sapienza le Università di Milano, Padova, Pisa, il Politecnico di Milano, Bologna e Federico II di Napoli, tutte oltre la 150esima piazza. La classifica, 1000 posti in tutto, si basa su un censimento di 2500 atenei sui 18mila stimati nel mondo.
Esso viene effettuato su 6 parametri: i riconoscimenti a ex studenti o ricercatori; il numero di ricercatori; le pubblicazioni su Science & Nature; e le citazioni su pubblicazioni di tipo tecnologico-sociale. A ciò si aggiunge la produttività pro capite dello staff accademico. “Il risultato – commenta la rettrice Antonella Polimeni – conferma il prestigio della Sapienza. Che esprime eccellenze in tutti i campi, coniugando capacità formativa interdisciplinare con qualità della ricerca e innovazione unica a livello mondiale“.