Attualità
Tivoli: femminicidio sfiorato, 19enne in stato di fermo

Un nuovo atto di violenza a Tivoli :un 19enne gravemente indiziato per atti persecutori ai danni della sua ragazza è stato arrestato in flagranza di reato. La coppia, formata dal ragazzo e una ragazza appena 18enne, si era appena lasciata.
Come in moltissimi casi di cronaca, soprattutto quelli riguardo le violenza sulle donne, il ragazzo non è riuscito a superare la fine della relazione. Inizia quindi un calvario che dura qualche settimana, nel quale la ragazza è caduta in un vortice di persecuzione.
Chiamate, appostamenti sotto casa e minacce hanno tolto il sonno alla ragazza, che si trovava completamente in balia degli eventi.
Una notte in particolare, quella di ieri 4 Agosto, ha segnato il culmine di questo vortice di violenza. Il ragazzo ha cominciato a scagliarsi contro la casa dove abitavano la ragazza e sua madre. La polizia è arrivata tempestivamente cogliendo il ragazzo in flagrante e arrestandolo. Grazie alla presenza delle forze di polizia si è sventata una situazione che rischiava di diventare catastrofica.
Leggendo il racconto si ha solo un dubbio: se in quella casa ci fosse stato anche il padre di quella ragazza, tutto questo sarebbe successo? Risulta molto probabile pensare che proprio l’assenza di un altro uomo all’interno della casa abbia spinto il ragazzo a sfondare la porta. La gravità del reato è proprio quella di aver attaccato una coppia di donne che in quel momento, se lui fosse entrato, poco avrebbero potuto fare davanti a un 19enne infuriato.
La Cronaca di Roma sul suo sito web, le ultime notizie in tempo reale
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma

Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Attualità
Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga

Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.
Incendio del carro allegorico
Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.
Dettagli sui feriti
Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.
Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.
-
Attualità2 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità4 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità3 giorni fa
Ragazzina di 12 anni tenta il suicidio: viene salvata dai soccorritori mentre un medico le dà uno schiaffo